SENIGALLIA – Terminato l’abbattimento dei pioppi, ora via Mercantini ha un aspetto completamente diverso. Si è concluso infatti nei giorni scorsi l’intervento per tagliare anche gli ultimi alberi per i quali era «necessario procedere con urgenza».
Un primo taglio c’era stato lo scorso dicembre, sempre per motivi legati allo stato di scarsa salute delle alte piante che da decenni caratterizzano il viale del quartiere Portone.
Il fatto aveva suscitato polemiche non solo da parte degli abitanti della via ma anche delle associazioni ambientaliste che da tempo segnalano una tendenza pericolosa per quanto riguarda le amministrazioni pubbliche, quella cioè di tagliare tanto e spesso, sostituendo con essenze non altrettanto ombreggianti.
Ma la giunta Olivetti, non nuova a subire critiche sul tema per la verità nonostante si fosse inizialmente posta come quella del cambio di gestione e del dialogo, è corsa ai ripari. A dicembre 2024 aveva spiegato che le «condizioni vegetative e strutturali degli alberi» erano «critiche»; a maggio è stata protocollata la perizia di un agronomo in cui si legge che «per nessuno degli alberi indagati sono prescrivibili misure idonee alla riduzione del pericolo e del rischio e per tutti è necessario procedere con urgenza all’abbattimento».
Ora che via Mercantini è completamente priva di alberi pubblici, potrà partire la riqualificazione dei marciapiedi – rovinati e stretti – a cui poi fare seguire una nuova piantumazione, anche se la tempistica non è stata definita.
