CASTELFIDARDO – A piazza Nuova di Osimo mesi fa un 17enne marocchino aveva accoltellato un coetaneo, connazionale, forse per una parola di troppo. Sul posto sono arrivati i carabinieri e il caso è stato subito attenzionato dai tribunale dei Minori. L’altra sera (29 maggio), verso le 18.30, un altro brutto episodio simile si è verificato a Castelfidardo, nei pressi del campo sportivo “Gabbanelli” dove era in corso una partita di calcio. Il racconto prende pieghe differenti, a seconda di coloro che prendono parola. Un gruppo di giovani osimani ha raggiunto l’ingresso dove si è trovato di fronte l’altro gruppo di fidardensi. Frequentano tutti la stessa scuola a Osimo. Si fronteggiano da diverso tempo ormai, anche poche settimane fa alle giostre di piazzale XXV Aprile poco distante, dove hanno provocato diversi danni. L’altra sera sono volate brutte parole, insulti. Ad un certo punto uno di loro si sarebbe dato alla fuga su un motorino sottratto davanti allo stadio. Poco più avanti è rovinato a terra. Il gruppo “avversario” l’ha raggiunto ed è scatta la rissa. Nel parapiglia è saltato fuori anche un coltellino con cui uno di loro ha accoltellato un altro procurandogli una ferita di lieve entità. Sul posto è arrivata subito l’ambulanza e poi la pattuglia dei carabinieri.
La parola al consigliere
Il consigliere di FdI Marco Cingolani dice: «Ho già presentato un’interrogazione per chiedere al Sindaco cosa ne pensasse della rapina avvenuta alle giostre ai danni di un ragazzino da parte di una baby gang. Un fatto grave che merita la dovuta attenzione. Mi aspettavo una risposta adeguata ma non c’è stata».