ANCONA – Presentato ieri 24 settembre ad Ancona un nuovo studentato: la struttura si trova tra via Leopardi e via Oberdan, è stata presa in locazione da Erdis per dodici anni e può ospitare fino a ventiquattro studenti, in dodici camere doppie suddivise tra sei al maschile e altrettante al femminile, posti che si vanno ad aggiungere a quelli già a disposizione dell’Erdis, l’Ente regionale per il diritto allo studio, che con questi arriva a oltre cinquecento posti disponibili, che però rappresentano appena il 25% della richiesta degli studenti che studiano ad Ancona, come ha confermato il direttore generale di Erdis Marche, Giovanni Pozzari. Le maggiori carenze si riscontrano nella zona dell’università di Ingegneria, ma soprattutto a Torrette, per Medicina.
L’inaugurazione rappresenta dunque una risposta seppur parziale alla grande richiesta degli studenti, vista la storica carenza di posti letto per universitari nel capoluogo, una crisi di disponibilità cui Erdis sta cercando di provvedere, non soltanto con la struttura inaugurata ieri, ma con un progetto che prevede la costruzione di altri due studentati in edifici di proprietà dell’università, uno in via Saffi e l’altro nell’ex deposito derrate all’interno del parco del Cardeto.
Da via Saffi, grazie a un investimento di circa 8 milioni di euro, Erdis vorrebbe recuperare un altro centinaio di posti, più altri oltre cinquanta circa dall’ex deposito derrate, tramite un investimento di altri 6,2 milioni di euro. «Grazie a Erdis e alla Regione Marche – ha detto il sindaco Daniele Silvetti – va avanti il progetto di Ancona città universitaria iniziato da Marco Battino che proprio questa settimana annuncerà un nuovo servizio per gli studenti. Per la fine dell’anno sarà attiva anche la university card».