Jesi, “Sopravvivere alla Transizione digitale” con Polizia e Univpm
Jesi-Fabriano

Jesi, “Come sopravvivere alla Transizione digitale”: Polizia di Stato e Univpm parlano di Intelligenza artificiale

L'appuntamento nella sala della 2° Circoscrizione in via San Francesco. Un format itinerante che ha già toccato le città di Ancona, Senigallia e Fabriano e che approda anche a Jesi

La Polizia ha denunciato due persone per le truffe online
La Polizia ha denunciato due persone per le truffe online

JESI – “Come sopravvivere alla transizione digitale tra fake news, hate speech, domicilio virtuale e truffe online”. E’ il titolo di un interessante convegno promosso dalla Polizia di Stato e dall’Università Politecnica delle Marche con il patrocinio del Comune di Jesi in programma sabato (24 maggio) alle 16,30 nella sala della 2° Circoscrizione in via San Francesco.

Un format itinerante che ha già toccato le città di Ancona, Senigallia e Fabriano e che approda anche a Jesi dove sarà il sindaco Lorenzo Fiordelmondo a introdurre i lavori con un saluto per poi cedere la parola alla professoressa Marta Cerioni docente di Istituzioni di Diritto pubblico Univpm e al Commissario capo della Polizia di Stato Angelo Sebastianelli dirigente del Commissariato di Fabriano.

Interverranno poi l’ispettore del Commissariato di Jesi Alessio Alessandroni e il sovrintendente del Commissariato di Fabriano Paolo Contardo, oltre a un funzionario del centro operativo sicurezza cibernetica della Polizia postale di Ancona.

Al centro del convegno – aperto alla cittadinanza – non solo gli aspetti giuridici, ma anche tecnici e pratici della transizione digitale in special modo soffermandosi sui fenomeni criminali connessi come l’utilizzo dell’intelligenza artificiale per frodi informatiche, elaborazione di fake news, elaborazione di immagini fraudolenta.