FABRIANO – Controlli nelle strutture ricettive del comprensorio fabrianese da parte degli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano. Complessivamente i poliziotti si sono recati in 10 strutture, 5 a Fabriano, 3 a Sassoferrato, una a Genga e l’ultima a Serra San Quirico. I controlli eseguiti hanno riguardato 5 strutture fabrianesi. Due titolari, uno a Fabriano e l’altro a Sassoferrato, denunciati per non aver proceduto alla comunicazione all’Autorità di Pubblica sicurezza gli ospiti che avevano preso alloggio. Per questa violazione, è previsto l’arresto fino a tre mesi o l’ammenda fino a 206 euro.
I controlli
La Polizia di Stato di Fabriano, nell’alveo delle direttive del questore di Ancona, Capocasa, relative al continuo monitoraggio del territorio al fine di verificare il rispetto delle normative che regolano gli adempimenti delle strutture ricettive di Fabriano e dei comuni di competenza amministrativa ha completato, la settimana scorsa, una serie di mirati controlli ad alberghi, bed and breakfast e affittacamere. La specifica disciplina di riferimento, per ciò che concerne l’interesse della Autorità di pubblica sicurezza impone, tra l’altro, la registrazione delle persone che prendono alloggio entro 24 ore dall’arrivo. Ciò consente di verificare che non vi siano soggetti ricercati dalla giustizia o irregolari sul territorio nazionale. L’obbligo, da qualche anno, è assolto mediante registrazione su un portale informatico direttamente collegato con il dipartimento della Pubblica sicurezza il quale, nel caso di soggetto di interesse, incarica in tempo reale la questura di svolgere le verifiche del caso che, talvolta, provengono anche dall’Interpol, organo sovranazionale che coordina l’attività delle varie polizie ed autorità giudiziarie dei 195 paesi aderenti. Dai controlli, però, i due titolari delle strutture di Fabriano e Sassoferrato, non hanno adempiuto, da qui la denuncia a carico di entrambi.