Castelfidardo, scassano il distributore per rubare sigarette -
Paradise motorshow vallesina
Paradise motorshow vallesina
Onoranze Funebri Santarelli
Attualità
Baldi Brevetti Jesi
Harley Davidson Route 76 Openday
Harley Davidson Route 76 Openday
Matteo Ricci Presidente

Castelfidardo, scassano il distributore per rubare sigarette

Era l’1 di ieri notte, 10 giugno, quando i vandali hanno preso a calci e pugni il macchinario della tabaccheria Angelani di via Podgora a Sant’Agostino, nonostante l’allarme continuasse a suonare. Dai filmati delle telecamere sembrerebbero tutti minorenni. L'appello della titolare

Matteo Ricci Presidente
I controlli dei carabinieri
I controlli dei carabinieri

CASTELFIDARDO – Era l’1 di ieri notte, 10 giugno, quando baby vandali si sono accaniti contro il distributore nonostante l’allarme continuasse a suonare. È stato preso a calci e pugni quel distributore di sigarette e ricariche fino a che non è scattato l’allarme. I ragazzini in azione sono riusciti a scassinarlo e a prelevare un quantitativo ancora imprecisato di sigarette prima di darsi alla fuga.

Onoranze Funebri Santarelli
Baldi Brevetti Jesi

Vittima del furto e dell’atto vandalico è la tabaccheria Angelani di via Podgora a Sant’Agostino di Castelfidardo. «Dai filmati delle telecamere di videosorveglianza privati si vedono distintamente quattro figuri. Sono tre ragazze e un ragazzo che materialmente prende a calci il nostro distributore – racconta la titolare Elisa Angelani -. Dai filmati sembrano tutti minorenni. Noi li abbiamo consegnati ai carabinieri ma al momento la denuncia è ferma. Aspettiamo che si facciano avanti loro assieme ai genitori per pagare i danni. Se così sarà non sporgeremo denuncia. Diamo tempo cinque giorni».

Il distributore
Il distributore

Poi l’appello lanciato anche sui social, sfruttando il gruppo di discussione più frequentato di Castelfidardo: «Visto che la tabaccheria è dotata di telecamere di videosorveglianza con immagini full hd, siamo in possesso del servizio video completo comprensivo anche della macchina e della targa. Le immagini sono già in mano ai carabinieri e quindi se entro cinque giorni non si presenterà nessuno a pagare i danni fatti partiremo con la denuncia. Chiedo la collaborazione di tutti per condividere questo messaggio».