Marche, prima ondata di caldo africano, temperature fino a 35°
Ancona-Osimo

Prima ondata di caldo africano sulle Marche, attese temperature fino a 35 gradi e notti tropicali

La colonnina di mercurio continuerà a salire anche nei prossimi giorni. «Ci aspetta un'estate calda e poco piovosa». Intanto è scattata la corsa in spiaggia

Prima ondata di caldo africano sulle Marche, dove le temperature potranno raggiungere i 35 gradi. A fare il punto della situazione è l’esperto dell’Università Politecnica delle Marche, Giorgio Passerini.

«Il caldo ci accompagnerà ancora per qualche giorno, probabilmente anche oltre la settimana» spiega, preannunciando che i valori delle temperature potranno «superare di 5-6 gradi, forse anche di più, le medie climatiche». Nelle Marche farà meno caldo che nelle altre regioni, specie lungo la costa, dove la ventilazione proveniente da Nord contribuirà a smorzare la sensazione di caldo.

«I picchi maggiori si avranno nell’entroterra dove si potranno raggiungere anche i 35 gradi specie in località come Ascoli Piceno e Jesi. A creare disagio – continua – è soprattutto il fatto che siamo arrivati al caldo in tempi rapidi, dopo un maggio piovoso e segnato anche dalle nevicate in montagna».

A far impennare la colonnina di mercurio sarà l’Anticiclone africano presente sull’Italia «con una configurazione di blocco». Anticiclone che sarebbe anche corresponsabile «dell’incursione di polveri sulle Alpi legate agli incendi scoppiati in Canada».

«Tra mercoledì e giovedì potrebbe ripresentarsi il fenomeno delle notti tropicali, anche sulla costa – annuncia – , con temperature che non scendono sotto i 20 gradi». Che estate ci aspetta? «Un’estate calda e poco piovosa, con temperature sopra le medie, come negli ultimi anni, speriamo che la seconda metà del mese sia meno calda».
Nei prossimi giorni, conclude l’esperto «in montagna potranno formarsi dei temporali anche a causa dell’energia sviluppata dal caldo».

Il caldo che ha segnato l’ultimo weekend ha affollato le spiagge marchigiane, dove in tanti si sono riversati approfittando delle belle giornate. Un mese, quello di giugno, «partito bene già con il ponte del 2 Giugno» spiega Romano Montagnoli, presidente regionale del Sib, Sindacato Italiano Balneari, aderente a Confcommercio. «La stagione è partita bene, c’è voglia di mare e anche sul fronte delle prenotazioni abbiamo un’ottima percentuale di occupazione anche per questo mese di giugno – dice -. Non siamo soldout, ma nei weekend si va già verso il tutto esaurito».

Secondo Montagnoli anche merito «del livello più che accettabile dei prezzi, rimasto pressoché stabile, eccetto alcune zone. I rincari non hanno superato il 3-4% per ombrellone e lettino, mentre – spiega – noi operatori dobbiamo far fronte ad un maggior costo di circa il 30% per il servizio di salvamento».