PESARO – Per il 21esimo anno consecutivo la Bandiera Blu sventola al Moletto a Pesaro. Il riconoscimento Bandiera Blu è stato assegnato dalla Foundation for Environmental Education (FEE), ong danese che premia le località le cui acque di balneazione sono risultate eccellenti negli ultimi 4 anni. Sono 246 le località rivierasche premiate nel 2025, 84 gli approdi turistici, per un totale di 246 Comuni italiani e 487 spiagge, tra queste quella di Sottomonte e Ponente.
Niente bandiera blu per Baia Flaminia e la spiaggia di Levante. Il problema cronico del Genica è uno dei fattori che ha inciso per Levante. Dall’altra parte il Foglia condiziona Baia Flaminia.
«Ci godiamo questo bel risultato di una strategia complessiva rispetto alla cura del mare, ma anche delle infrastrutture e strutture legate all’accoglienza e all’inclusione – ha detto il vice sindaco e assessore alla Cultura Daniele Vimini -. L’obiettivo è quello di fare sempre meglio, attraverso interventi per fare in modo che questo riconoscimento sia sempre più condiviso, da Baia Flaminia a Sottomonte». E ricorda: «Un bel biglietto da visita per la nostra città e per le Marche. Una delle regioni con il mare più bello d’Italia e il maggior numero di Bandiere Blu se si considera che ha meno chilometri di costa rispetto a tanti altri territorio».
«La cura del litorale e la promozione di buone pratiche ambientali sono priorità della nostra città. Siamo convinti che il lavoro di squadra con le associazioni di categoria, i gestori degli stabilimenti balneari e gli albergatori possa fare la differenza per una spiaggia sempre più vivibile, sostenibile e in linea con i requisiti richiesti dalla Bandiera Blu – ha commentato l’assessora all’Ambiente Maria Rosa Conti, ricordando il progetto “ABC: Ambiente Bene Comune”, promosso dal Comune di Pesaro in collaborazione con l’associazione Marche a Rifiuti Zero ETS. «L’obiettivo è di affiancare gli stabilimenti balneari e campeggi nell’adozione di buone pratiche per la riduzione e la corretta gestione dei rifiuti».
Alla cerimonia di issamento della Bandiera Blu, oltre al vice sindaco e all’assessora era presente la Capitaneria di Porto, le associazioni di categoria, i rappresentanti degli albergatori e degli stabilimenti balneari.