Jesi, Polisportivo Cardinaletti: servono quasi 2 milioni
Jesi-Fabriano

Jesi, Polisportivo Cardinaletti da rimettere a nuovo: servono quasi 2 milioni di euro

Progetto candidato al "Bando Sport e Periferie 2025". Di recente il Cardinaletti, in un pacchetto unico col palasport Ezio Triccoli e come già dal 2021 lo stadio Carotti, è stato affidato “in house” alla gestione della partecipata comunale Jesi Servizi

L'antenna già presente tra palaTriccoli e Cardinaletti
Il Cardinaletti

JESI – Poco meno di 2 milioni di euro per riqualificare il Polisportivo “Cardinaletti”. La Giunta ha formalizzato la partecipazione del Comune al “Bando Sport e Periferie 2025” per ottenere i finanziamenti necessari per un progetto dal costo complessivo stimato in un milione e 965mila euro. In caso di finanziamento, il Comune comparteciperebbe alla spesa per il 31%.

Nel progetto sono inseriti, rende noto l’amministrazione, il rifacimento dell’impianto per la disciplina di atletica leggera (anello, due mezzelune, pedane per salti in estensione e per i salti in elevazione), la riqualificazione dei locali spogliatoi e delle tribune, la realizzazione di torri faro con lampade a tecnologia LED a basso impatto ambientale e a basso consumo, a servizio dell’impianto per l’atletica leggera e del campo di calcio in erba.

Dice l’assessore allo sport Samuele Animali: «La riqualificazione dell’Impianto Polisportivo ‘G. Cardinaletti’ rappresenta un passo fondamentale per offrire ai nostri concittadini, e in particolare ai e alle giovani, strutture moderne e funzionali per la pratica sportiva. La partecipazione a questo bando testimonia la nostra determinazione a investire nel benessere e nella qualità della vita della comunità, promuovendo lo sport come strumento di inclusione sociale e sviluppo del territorio».

Di recente il Cardinaletti, in un pacchetto unico col palasport Ezio Triccoli e come già dal 2021 lo stadio Carotti, è stato affidato “in house” alla gestione della partecipata comunale Jesi Servizi, alla quale vanno un milione e 830mila euro in cinque anni per la cura fino al 30 aprile 2030 del tris di impianti.

I costi di gestione sono stimati in 536mila euro l’anno, coperti per il 41% dal contributo delle società sportive che pagano le tariffe per l’utilizzo delle strutture e per il resto dai fondi comunali. JesiServizi ha messo però in evidenza che se il 43% dei costi di gestione è rappresentato dal personale necessario al mantenimento degli attuali livelli di utilizzo degli impianti (sfruttati per oltre 200 ore a settimana per 11 mesi l’anno), il 36% della spesa è invece legato ai consumi energetici di elettricità e gas.

Peraltro la «vetustà degli impianti e dello stato di conservazione di locali, impiantistica, arredi e suppellettili» ha condotto a escludere dai compiti di JesiServizi tutta una serie di oneri di manutenzione straordinaria di cui ci sarebbe bisogno: copertura, parquet, uscite di sicurezza e tabelloni segnapunti non funzionanti del palasport, tribune ammalorate di Carotti e Cardinaletti, curva in metallo dello stadio, pista di atletica a pezzi del Polisportivo.