PESARO – Da Frosinone a Pesaro per portare la droga. Due città legate da un filo sottile perchè è il secondo arresto in pochi giorni. Si è tenuta in carcere l’udienza di convalida per un 28enne albanese residente a Frosinone beccato con la cocaina a Pesaro. Un traffico piuttosto intenso tanto che le forze dell’ordine hanno notato alcuni passaggi di varie auto prese a noleggio che arrivano nel capoluogo marchigiano, consegnano la merce e vanno via.
I carabinieri del nucleo investigativo hanno quindi seguito un’Audi sospetta. Il giovane si è fermato in un parcheggio di un supermercato lungo l’Interquartieri e qui hanno proceduto al controllo. Il 28enne aveva 43 grammi di cocaina già divisa in dosi termosigillate pronte per la cessione al dettaglio. Erano nascoste in una intercapedine dell’auto, dove confluiscono i fili elettrici. Con sé aveva anche 750 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illegale.
E’ scattato l’arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’albanese, difeso dall’avvocato Gianluca Sanchini del foro di Urbino, si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti al giudice. L’arresto è stato convalidato ed è stata disposta la misura cautelare del carcere. Il 28enne ha precedenti specifici.
Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire quella linea che unisce Pesaro e Frosinone. Già una decina di giorni fa erano stati segnalati passaggi sospetti di auto prese a noleggio e di consegne nella zona di via Malpighi, una via stretta e appartata che dalla Flaminia sale nel verde sul colle Ardizio. E qui era stato arrestato un altro albanese dopo un inseguimento con tanto di speronamento all’auto dei carabinieri. Qui la storia.
