ASCOLI – Il sindaco di Ascoli, Marco Fioravanti, questa mattina (lunedì 2 giugno) ha partecipato alle celebrazioni per la Festa della Repubblica che si sono svolte a Roma. «Una straordinaria emozione aprire il corteo, alla presenza delle massime cariche istituzionali – il commento di Fioravanti -. La nostra Nazione, la nostra bandiera: una giornata di orgoglio e riflessione». Presente, ovviamente, anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Le cerimonie
Celebrazioni del 2 Giugno, poi, anche ad Ascoli e San Benedetto del Tronto. In questo caso, tra i presenti, tutti i sindaci della provincia. Dopo l’inno nazionale suonato dalla Fanfara dei Bersaglieri, ad Ascoli c’è stato l’intervento delle autorità. Al posto del sindaco, impegnato a Roma, c’era il vice Massimiliano Bugni. Al suo fianco il senatore Guido Castelli. «Il presidente Mattarella ha ricordato come scongiurare i conflitti permetterà di destinare forze e risorse per affrontare le grandi sfide dell’umanità – le parole di Castelli -. Ciò verso uno sviluppo sostenibile e condiviso, che doni un futuro di serenità soprattutto alle giovani generazioni».
La premiazione
Il prefetto, poi, ha consegnato sette onorificenze dell’Ordine ‘Al Merito della Repubblica Italiana’ ad altrettanti residenti della provincia. Tra i premiati Gianni Belardinelli, residente a Castel di Lama, appartenente all’Arma dei Carabinieri. Con lui anche Salvatore Galati, anch’egli carabiniere, e la dottoressa Dania Gaspari, che ha operato nell’Ufficio scolastico provinciale di Ascoli Piceno. Il riconoscimento è andato anche a Filippo Olivieri, imprenditore di Grottammare, e a Pasqualino Palmiero, carabiniere in servizio a San Benedetto del Tronto. A Roccafluvione risiede Ernaldo Vitelli, sovrintendente capo della Polizia di Stato in quiescenza, anche lui fra gli insigniti. Infine, premiato Pompeo Quagliozzi, ex comandante della compagnia dei Carabinieri di San Benedetto del Tronto.