Ancona, stalking all'ex e al nuovo compagno di lei: nei guai 50enne
Ancona-Osimo

Ancona, appostamenti e telefonate all’ex e al nuovo compagno di lei: nei guai per stalking un 50enne

Per l'uomo un ammonimento per stalking, firmato dal questore Capocasa, su istruttoria della Divisione Anticrimine

La Questura di Ancona
La Questura di Ancona

ANCONA – Ancora un ammonimento per stalking, firmato dal questore Capocasa, su istruttoria della Divisione Anticrimine. Il provvedimento è stato notificato nei giorni scorsi, ad un uomo italiano residente fuori provincia. Negli ultimi 5 mesi già oltre 30 sono i provvedimenti disposti in materia di atti persecutori e/o violenza domestica.

Il provvedimento si è reso necessario in quanto il 50enne, lombardo, che già durante il rapporto affettivo si era mostrato possessivo e controllante, di fronte alla decisione della compagna di chiudere il rapporto, non accettando la fine della relazione, ha posto in essere una serie di condotte moleste e persecutorie, volte a minacciare la donna, sua coetanea, con infinite telefonate mute in ogni ora del giorno e della notte. E poi appostamenti nei luoghi da lei frequentati, fino ad arrivare a bussare alla porta anche dell’abitazione e il luogo di lavoro dell’attuale fidanzato della vittima, tanto da determinare un grave stato di ansia dei due, ma anche nei familiari e degli amici della coppia, per il timore di aggressioni o vendette.

Il perdurare di questi comportamenti ha indotto entrambe le parti lese a rivolgersi tempestivamente alle forze dell’ordine per ottenere un provvedimento di cessazione delle condotte ossessive. Al termine dell’attività istruttoria, il Questore di Ancona, Cesare Capocasa, ha emesso due provvedimenti di Ammonimento ex art. 8 della Lex n.38/2009, a tutela delle parti lese, intimando allo stalker di interrompere ogni tipo di contatto e condotta lesiva.

La misura di prevenzione nota come “Ammonimento del Questore” costituisce un efficace deterrente volto a contrastare il fenomeno dello stalking prima che degeneri e si concretizzi in azioni aggressive, sia di tipo fisico che di tipo psicologico.

Il questore di Ancona: «Esserci sempre, è anche impedire prontamente che possano verificarsi condotte irreparabili, intervenendo peima, che fatti reato siano commessi. La chiave è la prevenzione. Aiutateci ad Aiutarvi».