Pesaro

Pesaro, lettori ottici all’avanguardia per separare la carta: in arrivo un impianto da 2,4 milioni

Marche Multiservizi si è aggiudicata il finanziamento del Pnrr. L'amministratore delegato Tiviroli: «Crediamo nell'economia circolare»

PESARO – Lettori ottici per separare i materiali, Marche Multiservizi ha ottenuto un finanziamento di 2.391.729,83 euro per la realizzazione di un impianto di selezione e recupero della carta e del cartone grazie ad un progetto all’avanguardia. L’azienda si è classificata, infatti, tra i soggetti finanziati dai progetti “faro” di economia circolare del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

Il progetto presentato da Marche Multiservizi si è classificato nelle prime posizioni per l’area Centro Sud Italia e prevede la creazione di un impianto automatizzato dedicato al recupero e alla selezione della carta e del cartone, attraverso l’impiego di lettori ottici all’avanguardia in grado di ottimizzare la separazione dei materiali.

All’interno dello stesso impianto, sviluppate a carico di Marche Multiservizi, saranno presenti anche una sezione dedicata al recupero e la valorizzazione dei materiali plastici e nuovi macchinari per la preparazione al recupero del polistirolo espanso. La raccolta differenziata della plastica di qualità, infatti, è quella più difficile poiché i polimeri che la compongono sono molto numerosi. La presenza di questo nuovo impianto potrà aiutare nel migliorare la qualità di differenziazione delle materie plastiche.

«Sono molto soddisfatto di questo finanziamento – commenta l’amministratore delegato Mauro Tiviroli– che testimonia il fatto che da sempre l’azienda crede e persegue l’economia circolare ma certifica anche come per raggiungere obiettivi ambiziosi sia necessaria la presenza di impianti adeguati e moderni. Oggi abbiamo raggiunto questo grande risultato, a beneficio dell’intero territorio, grazie alla professionalità e competenza di Marche Multiservizi che si può avvalere anche del know-how e dell’expertise del Gruppo Hera di cui, grazie a scelte lungimiranti, facciamo parte».

L’azienda punta a migliorare sempre più la qualità della raccolta differenziata di carta e cartone e questo nuovo impianto può essere decisivo per l’aumento del valore del prodotto recuperato e per offrire un servizio sempre migliore ai comuni serviti.

Nel progetto presentato il nuovo impianto sorgerà nell’area adiacente alla sede di via dei Canonici, in spazi aziendali già urbanizzati e senza il consumo di suolo vergine.

Questa linea di finanziamento del Ministero dell’Ambiente, legata al Pnrr, ha l’obiettivo di promuovere l’economia circolare attraverso delle iniziative in materia di raccolta differenziata che puntino all’ammodernamento o alla realizzazione di nuovi impianti per il miglioramento della raccolta, della logistica e del riciclo dei rifiuti in carta e cartone. Tra i requisiti richiesti dal Ministero il miglioramento della rete di raccolta differenziata, compresa la digitalizzazione dei processi e della logistica, e degli impianti di trattamento e riciclo nei settori produttivi individuati nel Piano d’Azione per l’Economia Circolare varato dall’Ue.

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