Una tavola rotonda a Fabriano sui progetti futuri del Parco Gola della Rossa e di Frasassi -
Pieralisi Jesi Omoda
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Onoranze Funebri Santarelli
Attualità
Baldi Brevetti Jesi

Una tavola rotonda a Fabriano sui progetti futuri del Parco Gola della Rossa e di Frasassi

Ricominciamo da venti, questo il titolo scelto dal Parco naturale Gola della Rossa e Frasassi per proseguire in dialogo con tutte le realtà comunali che possono avere a che fare con questa importante realtà. L’appuntamento è per oggi, 9 aprile, alle 17:45 all’Oratorio della Carità

Una veduta del Parco Gola della Rossa e di Frasassi

FABRIANO – Ricominciamo da venti, questo il titolo scelto dal Parco naturale Gola della Rossa e Frasassi per proseguire un dialogo iniziato con la città di Fabriano e con tutte le realtà comunali che possono avere a che fare con questa importante realtà territoriale. L’appuntamento è per oggi, 9 aprile, alle 17:45 all’Oratorio della Carità con una tavola rotonda.

Onoranze Funebri Santarelli
Baldi Brevetti Jesi

«I 20 anni del Parco, ma soprattutto la risposta delle persone alle iniziative che stiamo portando avanti, ci spingono a superare la vocazione naturale per puntare verso un rinnovato modo di concepire le idee e le azioni per la conservazione della Natura», si legge nella nota di presentazione dell’iniziativa.

«Il percorso iniziato negli anni scorsi si concretizza oggi nel coraggio di voler ripensare e ricostruire il territorio insieme a coloro che lo vivono, valorizzando la sua diversità e la sua ricchezza in un modo “differente”, ma con la costante volontà e capacità di mettersi in gioco. In questo cammino, la sinergia tra cittadini e istituzioni diventa la chiave di volta per un nuovo sviluppo consapevole e responsabile dei caratteri di eccezionalità che distinguono le aree montane del nostro Appennino», la road map che sarà presentata a Fabriano.

«È necessario comprendere le strettissime correlazioni che esistono tra le esigenze di sviluppo e quelle di conservazione, nell’ottica di tutelare le collettività residenti, attuali e future. Da questo nasce l’idea di organizzare un primo incontro per iniziare a confrontarsi seriamente su “Il parco che vogliamo” con coraggio, fantasia e coinvolgimento. Tre concetti che l’Amministrazione del Parco intende declinare nella programmazione e nella realizzazione di un rinnovato legame per il territorio e con il territorio per una visione diversa, più attuale e più moderna, del rapporto tra popolazione e ambiente». Dunque, l’inizio di un percorso che parte questo pomeriggio da Fabriano e che proseguirà nei mesi successivi.

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