Roberto Mancini contro Edison in un video: «Jesi si difende, non si svende»
Jesi-Fabriano

Jesi, corteo Stop Edison. Roberto Mancini in un video: «Si vuole trasformare la nostra città in una discarica»

L'ex allenatore della Nazionale: «No allo smaltimento di amianto nel nostro territorio e no a chi, come Edison, pensa di poter calpestare la salute della nostra comunità»

Roberto Mancini
Roberto Mancini

JESI – «Jesi non si svende, Jesi si difende», sono le parole di Roberto Mancini, ex calciatore e allenatore della Nazionale e, soprattutto, jesino doc.

Dopo l’appello di ieri della jesina campionessa olimpica di fioretto Elisa Di Francisca, che ha invitato a partecipare al corteo contro il progetto Edisonsabato prossimo 14 giugno, ora arriva quello di Mancini. In un video l’ex ct dice senza mezzi termini: «Siamo qui per dire no allo smaltimento di amianto nel nostro territorio e anche per dire no a chi, come Edison, pensa di poter calpestare la salute e la dignità della nostra comunità».

Il corteo per la città è organizzato dall’Assemblea permanente Stop Edison, per dire no all’impianto di trattamento di rifiuti, anche pericolosi, che la multinazionale chiede di realizzare alla Zipa.

Mancini osserva: «Si vorrebbe trasformare Jesi in una discarica, mettendo a rischio la salute di noi cittadini, delle nostre famiglie, dei nostro figli. E quindi l’appello: «Jesi non si svende, Jesi si difende».

Ecco il video: