Ancona: dieci mesi per rinnovare via Pozzo a Varano, condotta e strada - Ancona-Osimo
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Ancona: dieci mesi per rinnovare via Pozzo a Varano, condotta e strada

L'intervento di Viva Servizi sarà realizzato su un tratto in forte pendenza e in condizioni disastrose, per un costo di 1,3 milioni di euro. Nel Piano triennale delle opere pubbliche anche i fondi per acquisire l'area privata che si trova a monte della strada

Clementi e Tombolini a Varano

ANCONA – Dieci mesi per rifare via Pozzo di Varano, frazione di Ancona, ormai in condizioni disastrose. Sono stati consegnati questa mattina i lavori di rinnovamento della condotta idrica che interesseranno la strada e il suo completo rifacimento.

Alla consegna erano presenti l’assessore ai lavori pubblici, Stefano Tombolini, e il direttore generale di Viva Servizi, Moreno Clementi insieme ai tecnici dell’azienda. Come sottolinea Viva Servizi, negli ultimi anni si sono verificati nella zona frequenti disservizi con conseguente aumento delle perdite idriche e dei costi di manutenzione. La tubazione ha subito nel tempo numerose modifiche e sostituzioni, con l’impiego di materiali diversi, ghisa e acciaio, e sezioni non uniformi.

Il gestore ha ritenuto importante, pertanto, valutare la sostituzione della condotta con indubbi benefici in termini di minor dispendio idrico e miglioramento della qualità delle acque destinate ai cittadini di Varano. Il Comune di Ancona, coinvolto nella questione, ha fortemente sollecitato l’esecuzione dell’intervento e ha supportato e facilitato Viva Servizi nella predisposizione del progetto, nella presentazione dello stesso ai cittadini, nell’ottenimento delle autorizzazioni.

«Il territorio da tanto tempo chiede di intervenire su questa strada – ha spiegato Stefano Tombolini –. Viva Servizi ha trovato il modo di mettere mano a questa condotta ed efficientarla e nel contempo risolviamo anche un problema che non avremmo mai potuto risolvere in autonomia, perché via Pozzo per un lungo tratto è una strada vicinale su cui l’ente non potrebbe effettuare manutenzione. La sostituzione della condotta idrica ci dà l’occasione per affrontare questo problema».

«Questa condotta perde molta acqua e noi siamo molto concentrati sulla lotta alle dispersioni. L’intervento è tanto utile quanto necessario – ha aggiunto Moreno Clementi –. Interveniamo su un tratto di condotta di circa 1,6 chilometri, investendo oltre 1,3 milioni di euro, nell’ambito di interventi complessivi di contenimento delle dispersioni, su cui siamo impegnati, e su cui ricordiamo che è in atto un progetto Pnrr per un investimento di 38 milioni di euro. Non è un intervento facile, siamo in zona Parco del Conero, c’è da porre molta cautela e attenzione a tutto quello che si fa, per questo è passato un po’ di tempo da quando ci abbiamo messo le mani. Dal 3 giugno ci saranno 300 giorni per completare l’opera».

Al termine della posa delle condotte si procederà con la demolizione della pavimentazione non interessata dai lavori di scavo e l’asportazione di una parte di sottofondo stradale necessaria per procedere alla risagomatura della carreggiata, apportando anche del nuovo materiale per il sottofondo. La pavimentazione sarà ripristinata con la stesa di uno strato di collegamento e, successivamente, di un tappetino di usura in conglomerato bituminoso.

La pavimentazione stradale sarà poi trattata superficialmente con un sigillante a base di asfalto, che, oltre a garantire un miglior inserimento paesaggistico assimilabile a quello di una strada bianca non asfaltata, consente una riduzione significativa del calore riflesso per irraggiamento solare.

Nel corso del sopralluogo l’assessore Tombolini ha anche sottolineato che nel Piano triennale delle opere pubbliche sono stati inseriti i fondi necessari ad acquisire l’area della piazzetta a monte della strada, attualmente proprietà di un privato, per poi procedere con la sistemazione del parcheggio.