Turismo Marche: sulla costa più giovani e permanenze più lunghe
Senigallia

Turismo Marche, gli operatori: sulla costa più giovani e permanenze più lunghe

Sulle spiagge marchigiane sono già numerosi i turisti stranieri specie dal Nord Europa. Il punto con gli operatori

ANCONA – Complice il caldo è partito l’assalto alle località balneari e sono già numerosi i turisti sulle spiagge marchigiane. Un turismo che in questo primo avvio di stagione si presenta come più giovane rispetto al passato, come confermano gli operatori. «Già dalla scorsa settimana, con il ponte del 2 Giugno, c’è stata una buona partenza, confermata anche in questo weekend – spiega Emiliano Pigliapoco, consigliere regionale di Federalberghi Marche -. Rispetto all’anno scorso registriamo un 20% sulle prenotazioni, mentre la Riviera del Conero resta stabile, probabilmente per il rincaro dei prezzi che interessa non solo l’accoglienza, ma anche la ristorazione e i balneari».

Per quanto riguarda i turisti stranieri «sono cresciuti i numeri dalla Francia e dalla Polonia, per i voli che arrivano all’aeroporto di Ancona – dice Pigliapoco -. Sul fronte del turismo italiano per ora sono principalmente gruppi e giovani coppie. Stiamo notando che quest’anno il turismo è più giovane, forse grazie al maggior appeal conquistato a seguito della promozione turistica e delle iniziative organizzate nelle località, che portano tantissimi turisti, come ad esempio gli eventi promossi a Senigallia».

A confermare la tendenza di un turismo più giovane in atto nelle Marche in questa stagione estiva è anche Marco Canori, titolare e gestore del B&B La Garolina del Conero a Sirolo: «Quest’anno si è ridotto il numero dei nonni che vengono in vacanza – dice -, è un turismo molto più giovane rispetto agli altri anni, abbiamo prenotazioni anche da parte di 25enni. Generalmente si fermano per un weekend, ma le permanenze possono arrivare anche fino a sei giorni in questa fascia». L’altra novità segnalata dall’operatore è quella dell’allungamento delle permanenze che superano la settimana arrivando anche a due settimane, specie nel caso di un turismo over 50.

«Per agosto siamo già quasi pieni – prosegue Canori – giugno invece è partito più sottotono». Dal punto di vista delle provenienze gli stranieri arrivano soprattutto «dal Nord Europa – precisa – dalla Germania, dalla Polonia e dalla Slovenia, grazie ai voli comodi che arrivano ad Ancona. Inoltre abbiamo anche diversi turisti che arrivano dalla Campania e più in generale dal Sud Italia. Oggi il turista si documenta online e sui social network, guarda molto le recensioni e cerca comodità e qualità». I B&B di Sirolo hanno fatto squadra e si sono «organizzati in una rete, tramite un gruppo su WhatsApp, nel quale – spiega – ci aiutiamo, ci scambiamo opinioni e quando siamo pieni cerchiamo di trovare una sistemazione agli ospiti nelle altre strutture».