PESARO – Nonno pusher arrestato a 76 anni con cocaina e soldi. E’ sospettato di fare la spola tra il pesarese e la Romagna per rifornirsi di droga visto che gli inquirenti hanno documentato decine di viaggi.
Il pensionato 76enne è stato preso dalla Polizia in un controllo dopo che era uscito dal casello dell’autostrada di Pesaro. Sull’anziano gravavano già i sospetti degli inquirenti che lo hanno quindi monitorato e controllato.
Addosso l’uomo aveva pochi grammi di cocaina e 750 euro in contanti. Così gli investigatori hanno proseguito la perquisizione a casa dell’uomo e qui non sono mancate le sorprese. E’ spuntata fuori altra cocaina per un totale, tra quella a casa e quella addosso nel primo controllo, di 12 grammi circa. Ma soprattutto i poliziotti hanno trovato ben 19 mila euro in contanti che per gli inquirenti sarebbero il frutto dello spaccio. Gli investigatori infatti hanno scandagliato il telepass dell’anziano e hanno notato una serie di spostamenti costanti in riviera verso la Romagna, con punte a Rimini e Riccione. Per gli inquirenti sarebbero stati viaggi in cui il 76enne andava a recuperare i quantitativi di droga per poi smerciarla nella piazza di spaccio locale.
Il legale dell’arrestato ha chiesto i termini a difesa proprio per far luce sul provento dei 19 mila euro e chiarire alcune posizioni. Il giudice al momento ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari. L’uomo ha anche precedenti specifici. I soldi sono stati sequestrati. Va comunque ricordato che sull’uomo vige la presunzione di innocenza, fino a condanna definitiva.
Pesaro, nonno pusher con cocaina e soldi: arrestato a 76 anni
L'uomo è sospettato di fare la spola tra Pesaro e la Romagna per rifornimenti di droga. Ecco la storia
