MACERATA – Maltempo nell’entroterra maceratese, un violento acquazzone nel primo pomeriggio di oggi si è abbattuto tra San Severino Marche e Pioraco. Numerosi i disagi ed i danni, situazione critica lungo la SS 361 “Semptempedana”.
Nel tratto compreso tra la zona archeologica e l’abitato di Taccoli, si è formato un esteso manto melmoso sulla sede stradale, il quale ha reso il transito estremamente pericoloso per i veicoli in circolazione, causando rallentamenti e potenziali rischi per la sicurezza.
Nel Comune di Pioraco, allagamenti in località Paradiso, e poi, nella zona vicino al Castello di Lanciano, nel Comune di Castelraimondo, fango sulle carreggiate, in corrispondenza dei lavori per la Pedemontana. La Protezione Civile di Pioraco aveva allertato con un post su Facebook: «Fare attenzione alla zona Paradiso, sede stradale allagata», invitando alla massima prudenza gli automobilisti.

I disagi maggiori si sono registrati tra le 15 e le 17, quando l’intensità delle precipitazioni ha raggiunto il picco.
A San Severino Marche si è prontamente intervenuta la Polizia Locale che ha segnalato i punti più critici alle auto in transito, scongiurando incidenti. Tra l’altro è stata mobilitata una ruspa con pala meccanica per liberare la sede stradale dal fango e dai detriti accumulatisi.
Grazie alla prontezza dell’intervento, la situazione è tornata alla normalità nel giro di un paio d’ore. L’amministrazione comunale settempedana invita dunque la cittadinanza alla massima prudenza negli spostamenti e ricorda che è attivo il servizio di segnalazione dei disagi tramite i canali ufficiali.