Il primo faccia a faccia sindacati-azienda è in calendario per il prossimo primo settembre. Il giorno successivo, i rappresentanti delle parti sociali incontreranno il Vescovo della diocesi Fabriano-Matelica
I due candidati Democrat alle elezioni regionali sperano che Giovanni Porcarelli possa farsi da parte. Ecco le loro parole
Promessa per ulteriori 18 mesi di cig per cessazione di attività. E richiesta di incontro da parte dei sindacati alla proprietà in ambito della procedura di mobilità. Queste le notizie scaturite dalla nuova assemblea
Lavoratori in presidio davanti all’Oratorio della Carità. La sottosegretaria al Mise li ha rassicurati che presto sarà convocato un tavolo istituzionale sulla vertenza
Dopo l’assemblea svoltasi nel piazzale antistante la sala mensa dello stabilimento di Santa Maria, primo confronto fra sindacati e Istituzioni in merito all’apertura della procedura di mobilità per 583 lavoratori ex JP Industries
La mattina, assemblea dei lavoratori nella sala mensa dello stabilimento di Santa Maria. Di pomeriggio, incontro istituzionale nella sala convegni del complesso monumentale di San Benedetto alla presenza, fra gli altri, del sottosegretario al ministero dello Sviluppo economico, Alessia Morani
Entro la prima metà di settembre convocazione del tavolo di crisi al ministero dello Sviluppo. L’assessore regionale alle Attività produttive, Bora: «I fondi ci sono per rilanciare l’impresa. Ma occorre una classe imprenditoriale all’altezza»
Se non interverranno nuove positive notizie, a metà dicembre i 583 dipendenti saranno licenziati ufficialmente. Le cause della decisione: mancanza di liquidità, crisi del settore, pandemia
Questa l’ennesima mossa dell’imprenditore cerretese, Giovanni Porcarelli, che rischia di far finire in strada quasi 600 lavoratori. L’ira dei sindacati
A beneficiarne 584 dipendenti: 305 degli stabilimenti di Fabriano, Santa Maria e Maragone, 269 operai e 36 impiegati; 279 del sito di Gaifana (Perugia) in Umbria, 268 tute blu e 11 colletti bianchi, che non percepivano reddito da fine aprile
Ennesimo colpo di scena nell’ambito della vertenza della newco che fa capo all’imprenditore cerretese, Giovanni Porcarelli. Ecco cosa è accaduto