Civitanova Marche, controlli ad alto impatto: un arresto, sette denunce. Il prefetto: «Garantire maggiore percezione di sicurezza» - Macerata
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Civitanova Marche, controlli ad alto impatto: un arresto, sette denunce. Il prefetto: «Garantire maggiore percezione di sicurezza»

I numeri dei controlli sono stati resi noti a Palazzo Sforza, al termine del secondo comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica

CIVITANOVA MARCHE – Un arresto, sette denunce, di cui tre per il reato di truffa, cinque fogli di via. Sono alcuni dei numeri delle operazioni denominate ad alto impatto, eseguite in questi ultimi dieci giorni da parte delle forze dell’ordine. I numeri sono stati resi noti questa mattina 7 marzo, a Palazzo Sforza, al termine del secondo comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Erano presenti il prefetto Isabella Fusiello, il questore Gianpaolo Patruno, il comandante nucleo polizia economica e finanziaria il colonnello Francesco Mirarchi, il comandante del reparto operativo dei carabinieri il colonnello Massimiliano Mengasini, il comandante della polizia locale Cristian Lupidi, il sindaco Fabrizio Ciarapica e il consigliere comunale Giorgio Pollastrelli.

«Sono stati svolti servizi di controllo ad alto impatto – ha spiegato il prefetto Isabella Fusiello – anche per dare una maggiore percezione di sicurezza ai cittadini, per far capire loro che lo stato c’è e tiene alta l’attenzione sulle situazioni di degrado».

A fornire i numeri delle operazioni delle ultime due settimane è stato il questore Gianpaolo Patruno. «È stato arrestato il 20enne che si era reso responsabile di un tentato furto e di una tentata rapina a Civitanova – ha detto il questore – Abbiamo disinnescato una miccia. È un segnale importante. A questo si aggiunge la denuncia di tre uomini, che avevano messo a segno una truffa ai danni di due anziani: la refurtiva è stata recuperata e restituita ai legittimi proprietari. Abbiamo operato contro quei reati spia che creano maggiore allarme sociale: le truffe e i furti. Risolti anche i casi di aggressioni nei confronti di minorenni, con i responsabili che sono stati identificati».

Complessivamente, sono stati emanati cinque fogli di via e sono state denunciate sette persone, quattro italiani e tre stranieri. Sono state contestate diciassette sanzioni amministrative, per la maggior parte al codice della strada. Sette patenti ritirate, una sospensione di patente e il ritiro di una carta di circolazione. Oltre mille le persone e più di duecento le auto controllate. Grazie al cane antidroga sono stati recuperati dieci grammi di sostanza stupefacente.

Controlli dei carabinieri sulle imprese che operano a Civitanova e in tutta la provincia per scongiurare le infiltrazioni mafiose e lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti e alla contraffazione da parte della guardia di finanza. «È il secondo comitato che si svolge a Civitanova ed è il segnale che si vuole intervenire in maniera decisa – ha detto Ciarapica – Anche la polizia locale ha partecipato ai controlli con servizi in borghese, anche nei locali. Condivido il messaggio del prefetto: non solo repressione, ma anche prevenzione. Ci stiamo organizzando con interventi per togliere i ragazzi dalla strada, coinvolgendo le nostre associazioni per andare ad intercettare il disagio».

Anche gli agenti della polizia locale hanno preso parte ai controlli: cinquantotto persone identificate, undici verbali per contravvenzioni al codice della strada, nove patenti ritirate, di cui cinque in borghese con l’auto civetta, sei verbali per mancata revisione, due verbali per auto che circolavano senza assicurazione e sette ispezioni nelle attività commerciali.