PESARO – Hanno risposto in cinque al test antidroga chiesto da alcuni consiglieri d’opposizione. Al laboratorio di Muraglia si sono presentati Nicola Baiocchi (Fdi), Giulia Marchionni e Emanuele Gambini di Prima c’è Pesaro, ma hanno aderito anche i consiglieri 5Stelle Lorenzo Lugli e Francesca Frenquellucci.
«Chiedevamo di sottoporsi al test delle urine per evidenziare un eventuale uso di cannabinoidi o oppiacei per dare per primi un esempio rispetto al tema delle droghe – ha evidenziato Marchionni – un segnale di buon senso, ma a parte due consiglieri pentastellati non c’è stata risposta. Peccato, un’occasione mancata per i consiglieri di maggioranza. Noi se l’avessero proposto avremo aderito. La droga non ha colori politici».
Anche Nicola Baiocchi di Fdi fa notare «la poca adesione. Serve coerenza nella lotta alle droghe. Ci sono categorie professionali che si sottopongono costantemente a controlli. Anche la politica deve lanciare un segnale».
Il sindaco Matteo Ricci ha invece polemizzato durante la conferenza stampa del Palio dei Bracieri: «È importante che Avis sia partner del Palio perchè qui si possono gettare le basi per avere più donatori. Questo è l’unico prelievo serio, non le stupidaggini proposte dal centrodestra».
