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Fdi e Prima c’è Pesaro: «Prenotato il test antidroga per i consiglieri»

Lunedì appuntamento al laboratorio di Muraglia per le analisi delle urine: «Vedremo chi risponderà, per noi è un segnale importante»

PESARO – Test antidroga per i consiglieri e la giunta comunale. È l’invito partito dai consiglieri d’opposione, in particolare da Nicola Baiocchi (Fratelli d’Italia), Giulia Marchionni e Emanuele Gambini di Prima c’è Pesaro. La data è già fissata, lunedì 29 luglio alle 7,30 al laboratorio analisi di Muraglia.

«Nelle linee programmatiche del sindaco si parla di lotta alle droghe – ha spiegato Marchionni – è fondamentale si dimostri coerenza e dunque il test è un modo per far capire di essere estranei a quel mondo. Abbiamo inviato una mail a giunta e consiglieri per sottoporsi al test delle urine il 29. Vogliamo dare un segnale e presto porteremo una mozione contro l’utilizzo del logo di Pesaro declinato nel simbolo della marijuana. Anche se il Comune non ha dato l’autorizzazione, va comunque ritirato. C’è chi vende prodotti della cannabis light con quel logo».

Nicola Baiocchi di Fratelli d’Italia ha sottolineato come «in città ci sono continui arresti e denunce per spaccio. Il tema ha risvolti sociali devastanti e noi non vogliamo mollare la presa. Servono anche controlli sugli esercizi che vendono cannabis light, le ultime sentenze della Cassazione hanno dato indicazioni precise».

Infine Emanuele Gambini, sportivo e campione di Triatle. «Voglio sottopormi per primo al test, nello sport ci sono controlli antidoping a sorpresa. Non basta invocare la privacy, serve un segnale serio».

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