cronaca
Gabicce, contromano per le vie del centro: spray al peperoncino per fermarlo
Gli agenti della polizia locale hanno arrestato un 50enne di Gabicce che ha seminato il panico in strada e ha aggredito i poliziotti
Gli agenti della polizia locale hanno arrestato un 50enne di Gabicce che ha seminato il panico in strada e ha aggredito i poliziotti
Due giovani di 23 e 24 anni si sono rifiutati di fornire i documenti, da qui strattoni e spinte ai poliziotti in zona mare. 7 giorni di prognosi per gli agenti
L’inseguimento in via Rossi. Protagonista un richiedente asilo di 22 anni che ha tentato di prendere l’arma del poliziotto. Per gli agenti 45 e 7 giorni di prognosi
Gli agenti della Polfer sono invece intervenuti in piazza Rosselli dove un autobus della linea urbana si era fermato a causa dell’utilizzo di uno spray al peperoncino: nei guai una 74enne
Il legale ha commentato i primi esiti delle perizie del Racis che confermano la presenza dei capsacinoidi (molecole contenute nello spray) nel pavimento all’interno della Lanterna Azzurra. Sistema di sicurezza e autorizzazioni della rampa restano i punti nodali della vicenda
Un cittadino scrive al sindaco per segnalare la situazione, ma è solo l’ultimo sintomo dell’ansia generalizzata dopo i fatti della Lanterna Azzurra
«In questo momento il ragazzo è in pericolo. Capisco la rabbia e il dolore delle persone però accusarlo e scrivere delle frasi minacciose nei confronti di un minorenne non va bene. Stiamo valutando come tutelarlo per proteggerne l’incolumità» spiega la legale del giovane Martina Zambelli
I tragici fatti alla discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo, dove sei persone sono morte travolte dalla calca durante un fuggi fuggi generale provocato, secondo alcune testimonianze, dall’uso di uno spray urticante, accendono il dibattito su questo strumento nato per l’autodifesa. L’appello di esponenti della Polizia Locale ad un uso consapevole
Il 27enne anconetano ha aggredito gli agenti con calci e pugni. I due sono quindi sono stati visitati al pronto soccorso dell’Ospedale di Torrette e dimessi con alcuni giorni di prognosi