politica
Ancona, Partito Democratico sotto alla Rai per manifestare in favore dei referendum
Striscioni e cartelli per aderire alla mobilitazione nazionale «Spegniamo TeleMeloni, accendiamo la democrazia!»
Striscioni e cartelli per aderire alla mobilitazione nazionale «Spegniamo TeleMeloni, accendiamo la democrazia!»
Erano 5 i quesiti che però non hanno raggiunto il quorum. Il referendum abrogativo, promosso da Lega e Radicali, ha registrato la contrarietà dei 5 Stelle
Alle 19 l’affluenza per il referendum sulla giustizia si attesta al 14,12% mentre per le comunali al 38,40%. Nelle Marche il voto sui quesiti referendari interessa 1milione e166.330 elettori distribuiti su 1.571 seggi
Incontro informativo sui quesiti abrogativi sottoposti ai votanti il 12 giugno, presente l’onorevole Lucia Annibali
La legale Pia Perricci considera la certificazione verde «un palese strumento di discriminazione che collide coi principi dell’ordinamento giuridico»
Più Europa, tra i promotori del Referendum che in una settimana ha già raggiunto il quorum delle firme necessario per il voto, ci spiega le ragioni per cui intendono legalizzare la Cannabis. Nel dibattito entra anche il Movimento 5 Stelle e Fratelli d’Italia
Il capogruppo Pd interroga il governatore sulla vicenda di Mario, il 43enne tetraplegico marchigiano che per la prima volta in Italia ha denunciato una pubblica amministrazione per aver violato il diritto all’aiuto al suicidio
Nonostante il raggiungimento delle 500.000 firme necessarie per indire il referendum, l’iniziativa prosegue. Banchetti in piazza Roma per abrogare alcune parole dal testo dell’articolo 579 del codice penale. Ecco cosa chiede il quesito
Era il 12 giugno del 2011 quando circa 700mila marchigiani, al referendum, votarono contro la privatizzazione dell’acqua. Ieri una manifestazione ad Ancona per ricostituire il movimento popolare
Tutte le forze di opposizione di centrosinistra criticano l’inazione amministrativa della maggioranza di destra. Pronta una lettera unitaria per il presidente del consiglio comunale
«Quelle delibere atti generali che non contengono alcun progetto. Valuteremo ogni strada percorribile, l’intenzione era proporre un quesito molto semplice: “Vuoi che il Comune di Jesi accetti il lascito Morosetti?”»
Il gruppo consiliare di opposizione Cerreto d’Esi Bene Comune ha protocollato la mozione apposita: «Agevolare le famiglie con rientri, attività pomeridiane, una mensa unificata e un’offerta didattica competitiva spingerebbe i cittadini a restare a Cerreto con più serenità»
Incarico affidato allo studio anconetano Acale, che ha lavorato fra gli altri a un lotto dell’Interporto e alla nuova sede Caritas di viale Papa Giovanni XXIII. A una società di Nola la progettazione del restauro
I promotori sostengono che lo spostamento della fontana sia una scelta da condividere con i cittadini. L’alternativa di devolvere il lascito in beneficenza? «Un approdo etico consono alla drammaticità delle circostanze attuali»
A proporlo è il capogruppo Andrea Giombi, che non lesina dubbi e perplessità sulla candidatura avanzata dal sindaco Santarelli per ospitare questa struttura nel territorio comunale
A lanciare l’idea Pd e Jesi in Comune, annunciando nel contempo la costituzione imminente del comitato referendario per il No al lascito Morosetti
Pd e Jesi in Comune offrono spazi e supporto organizzativo ad una realtà «che sta nascendo» per ottenere la consultazione abrogativa sullo spostamento del monumento. C’è pure una seconda via
Il movimento d’opposizione ha fatto il punto in diretta streaming sulle azioni da intraprendere per tentare di bloccare lo spostamento del monumento da piazza Federico II a piazza della Repubblica
Il consigliere comunale di maggioranza spiega i motivi del voto contrario sull’istanza di Pd e Jesi in Comune, che chiedevano di coinvolgere i cittadini sul lascito Morosetti
Il regolamento comunale prevede 2mila firme e indica su quali temi i cittadini possono esprimersi per tentare di bloccare lo spostamento del monumento. Sarà un’apposita commissione a valutarne la legittimità
La maggioranza ha respinto l’istanza di Pd e Jesi in Comune sul coinvolgimento dei cittadini in merito all’accettazione del lascito di Cassio Morosetti
Il segretario dem Bornigia: «Fondamentale il parere degli jesini, la modifica delle nostre due piazze, luoghi pubblici centrali e importanti per socialità e ubicazione, è ad oggi richiesta dal solo Morosetti»
Lunedì 30 novembre l’attesa seduta consiliare. Si discute e si vota la proposta di coinvolgere i cittadini formulata da Pd e Jesi in Comune. La bocciatura potrebbe essere un implicito via libera al trasloco del monumento in piazza della Repubblica
Massimo Bacci replica a Pd e Jesi in Comune: «Spacciare un gesto d’amore per un ricatto è offensivo della memoria di un cittadino benemerito. E non solo»
Le due forze politiche d’opposizione si esprimono insieme: «Se proprio ce ne dobbiamo occupare, scelga tutta la città. Lo strumento c’è». Appello alla maggioranza: servono i tre quarti del consiglio
Si vota domenica 20 settembre, dalle 7.00 alle 23.00. ed il 21 settembre, dalle 7.00 alle 15.00. In caso di ballottaggio si tornerà alle urne domenica 4 e lunedì 5 ottobre
Il 20 e 21 settembre si vota per il rinnovo del presidente e del Consiglio regionale, per il referendum per il taglio dei parlamentari e per le amministrative in 17 Comuni
Referendum costituzionale, elezioni regionali e comunali, recovery fund e mes: il vicepresidente di Fi e del Ppe a 360 gradi sulla politica interna e sull’Europa
Nonostante il rinvio per l’emergenza coronavirus, i sostenitori del “sì” e del “no” continuano la discussione sull’efficientamento dei due rami del parlamento ma anche sul rischio democrazia
L’appello a votare per il taglio dei parlamentari arriva dal consigliere di Progetto in Comune: «Il Paese ha bisogno di una scossa»
I gruppi consiliari invitano la cittadinanza a partecipare al nuovo incontro presso il teatrino della parrocchia SS. Cosma e Damiano.
«Non possiamo più subire in silenzio l’ennesima grande opera a danno della città», dicono
Affluenza molto bassa ma senza quorum passa il voto favorevole. A Pesaro votano in 5498 su 78621 aventi diritto. Ecco tutti i numeri
Durante l’assemblea pubblica Altra Idea di Città, M5S e Comitato dei residenti di via Torrioni hanno fissato un appuntamento a metà gennaio per attivare l’iter del referendum e dar vita al Comitato referendario
In vista delle Regionali 2020 si moltiplicano le iniziative per cercare di avere maggiore attenzione dal futuro governo regionale. Alla proposta istituzionale del primo cittadino Santarelli di riunire più Comuni per un fronte unico, si contrappone la nascita di un Comitato per lasciare le Marche
Atto votato in Consiglio comunale, nonostante i dubbi da sciogliere sul debito del paese commissariato che verrebbe incorporato nel capoluogo. Ricci: risorse di 2 milioni per 10 anni. La parola ai cittadini
Approvato in consiglio comunale il regolamento referendario. Il comune dell’entroterra ha già raccolto delle firme per poter fondersi con Pesaro. L’argomento genera malumori