il ricordo
Macerata non dimentica Pamela Mastropietro. «La sua storia sia da monito per tutti» – VIDEO
Nel terzo anniversario della morte della 18enne, l’amministrazione comunale ha scoperto una targa ai giardini Diaz
Nel terzo anniversario della morte della 18enne, l’amministrazione comunale ha scoperto una targa ai giardini Diaz
A tre anni dalla morte della 18enne romana, uccisa il 30 gennaio 2018 in un appartamento di via Spalato, l’amministrazione comunale ha deciso di lasciare un segno in città
Sulla questione è intervenuta anche la dottoressa Luisa Regimenti, medico legale che ha seguito come consulente di parte civile la famiglia della 18enne romana nel processo che il 29 maggio del 2019 ha condannato Innocent Oseghale all’ergastolo
I fatti risalgono al 2017. Tre anni all’allora fidanzato della 18enne uccisa e fatta a pezzi a Macerata il 30 gennaio 2018. La sentenza al Tribunale di piazzale Clodio a Roma
Prima di essere portato via dagli agenti della polizia penitenziaria il nigeriano ha urlato: «Non l’ho uccisa io». In mattinata aveva letto una lettera in cui chiedeva scusa ai familiari
A giudizio un guineano e sette gambiani. L’operazione “Piazza pulita” era stata condotta da poliziotti “undercover” che si erano finti acquirenti. L’indagine era partita dopo la morte di Pamela Mastropietro
Il nigeriano ha deciso di non rendere più dichiarazioni spontanee. Calendarizzato il processo di secondo grado: 14 e 16 ottobre per chiudere il giudizio, con la data opzionale del 28 ottobre
Tantissimi gli episodi brutali che si sono consumati negli ultimi anni nelle Marche, sempre meno isola felice
L’intervista al legale della famiglia, e zio della giovane, a due anni dalla morte della 18enne romana e in attesa del processo in appello per Innocent Oseghale. Ecco cosa dice anche sul tema delle mafie etniche
A due anni esatti dalla morte della 18enne romana, una cerimonia in via Spalato a Macerata, davanti alla palazzina dove fu uccisa da Innocent Oseghale
Il legale della famiglia Mastropietro commenta le motivazioni della sentenza che ha portato all’ergastolo di Innocent Oseghale per l’omicidio della 18enne romana. Riflettori accesi sulla Comunità Pars di Corridonia
L’assassinio della giovane, il cui corpo viene rinvenuto la mattina del 31 gennaio del 2018, nelle campagne di Pollenza, è stato definito di «inaudita gravità, abbinata a totale e disumana insensibilità». Ecco cosa dicono i legali dell’uomo
La mamma della 18enne trovata a pezzi in un trolley, a Pollenza, è arrivata insieme agli amici della ragazza, con degli striscioni per dare voce alla giovane uccisa mentre al Tribunale del Riesame si teneva l’udienza in cui la Procura ha chiesto di applicare il carcere al principale sospettato del delitto anche per violenza sessuale
Questa mattina il riconoscimento della giovane da parte della madre, Alessandra Verni, partita ieri sera dalla capitale