cronaca
Producono millefiori ma lo vendono come miele di acacia: nei guai 3 persone del Forlivese
I Carabinieri Forestali di Jesi – San Marcello hanno campionato alcune confezioni di miele prodotto dall’azienda agricola forlivese
I Carabinieri Forestali di Jesi – San Marcello hanno campionato alcune confezioni di miele prodotto dall’azienda agricola forlivese
La gravità della crisi dell’apicoltura mette a rischio l’esistenza stessa di molte imprese. Il punto con il presidente dell’associazione consorzio apistico provinciale di Ancona
L’estate per fortuna ha segnato una ripresa, ma la conta dei danni è comunque ingente sia in termini di minore produzione che di maggiori spese per alimentare le api
Nelle Marche secondo Coldiretti è a rischio le produzioni di miele di acacia. E si prevede una scarsa produzione di millefiori primaverile e di colza
All’assemblea provinciale del Consorzio Apif (Apicoltori Piceni Fermani), svoltasi ad Offida, l’assessore regionale alle Attività produttive e all’agricoltura Antonini fa il punto
Nelle Marche lavorano oltre 3.300 apicoltori con oltre 80 mila alveari. Oltre il 10% degli apiari sono dedicati alla produzione biologica
Nelle aree dedicate è possibile assaggiare i prodotti tipici marchigiani e in quelle cooking alcuni piatti in abbinamento ai mieli novelli, a cura dell’Associazione Cuochi di Macerata
I presidenti dei Consorzi apistici delle province spiegano che questi insetti sono importanti per l’ambiente ma anche per la produzione di miele: nelle Marche sono più di 2mila gli imprenditori apistici
Si tratta del millefiori di Sergio Corridoni che si è classificato al terzo posto. «Un bel risultato che testimonia come sia possibile coniugare natura e attività antropiche nel contesto di aree protette», sottolinea il presidente dell’ente, Andrea Spaterna
Coldiretti Marche: «Produzione in calo, servono misure a sostegno per proteggere il miele italiano»
Il laboratorio di 30 metri quadri vicino al corso dell’Aso è stato demolito: c’erano tettoie e strutture non autorizzate, usate per lo svolgimento di attività
Ad incastrare i ladri il sistema Gps di cui erano dotati gli alveari. Il bottino si sarebbe aggirato intorno ai 4500 euro. Arrestato un 32enne
La Mieleria San Lorenzo ha avuto due importanti premi nazionali per il miele di girasole, raccolto a Senigallia
È un alimento gustoso e amato da adulti e bambini. Si tratta anche di un cibo molto benefico, soprattutto in questa stagione dell’anno, capace di aiutarci contro influenza, tosse e mali stagionali
Ottantotto le aziende apistiche che hanno partecipato al concorso per un totale di 158 campioni di varie tipologie provenienti dal territorio regionale. «È sempre una soddisfazione riuscire ad ottenere questi prestigiosi riconoscimenti. Ti gratificano, premiano il grande impegno che quotidianamente mettiamo nel nostro lavoro», ha commentato il produttore vincitore Luca Londei
Boom di importazione di miele da Ungheria, Romania, Polonia e Cina. Coldiretti invita i consumatori a prestare attenzione alle etichette per essere sicuri di acquistare miele del territorio, garanzia di qualità e produzione naturale
Approfittano anche della notorietà derivata dalla partecipazione al primo villaggio diffuso di Babbo Natale. È il caso di Luca Bianchi, produttore di miele e non solo. E di Alice Cartoni dell’azienda agricola “Attidium”
“Sapori tra le righe”, due appuntamenti jesini dedicati al miele e all’olio accompagnati da scrittori che leggono liriche di poeti consacrati agli altari
The King of Honey, ennesimo, meritato, riconoscimento per l’apicoltore fabrianese – Great Taste Awards – che con il suo miele in barrique ha letteralmente rivoluzionato il mercato di riferimento
Le alte temperature estive, unite all’assenza di pioggia, produrranno un calo del raccolto di miele fino al 40%. È la Coldiretti a lanciare l’allarme
Al “Re” delle api è stato assegnato l’importante riconoscimento dalla Coldiretti Ancona per la seconda volta per la realizzazione di una agrifiction in dodici puntate per valorizzare il suo lavoro e le eccellenze territoriali
Avrebbe potuto scegliere di andarsene. Invece il 25enne fabrianese ha deciso di scommettere su se stesso, su ciò che la sua famiglia possiede e sul territorio. Il tutto all’insegna della qualità per la sua azienda agricola