giulianova

DELITTO RAPPOSELLI

Omicidio della pittrice, arrestati all’alba Simone e Giuseppe Santoleri

Padre e figlio sono stati prelevati dai carabinieri, dalla casa di Giulianova. È stata chiesta la custodia cautelare in carcere per grave quadro indiziario relativo all’omicidio di Renata Rapposelli. Sono stati portati in caserma dove li hanno raggiunti gli avvocati. «Sono tranquilli – dice l’avvocato Carradori – chiederemo di revocare la misura cautelare, soprattutto per Giuseppe che non è in condizioni di salute tali da poter rimanere in carcere»

il "giallo" Rapposelli

Morte della pittrice, sparito il cellulare dell’ex marito

Il telefonino di Giuseppe Santoleri manca all’appello della procura che ha sequestrato tutti i dispositivi intestati a padre e figlio, comprese tre sim. L’apparecchio non è stato trovato durante le perquisizioni in casa, a Giulianova, e nemmeno consegnato. I carabinieri sono tornati a Tolentino a perlustrare il luogo del ritrovamento del corpo di Renata Rapposelli

GIALLO RAPPOSELLI

Ris a Giulianova, trovati terriccio e ghiaia nell’auto dei Santoleri

I carabinieri del reparto investigazioni scientifiche hanno portato via dei campioni dopo due accurate ispezioni alla Fiat Seicento: la prima fatta all’interno del deposito dove la vettura è in custodia dopo il sequestro della procura e la seconda in una officina. Presente anche il perito di Bossetti che ha seguito il caso dell’omicidio di Yara, Ezio Denti. Domani (25 novembre) tutti a Tolentino

GIALLO RAPPOSELLI

Morte della pittrice, il figlio portato in caserma: sequestrati altri cellulari

I carabinieri sono andati a prendere Simone Santoleri nell’abitazione di Giulianova per notificargli il decreto di sequestro di tutti i telefonini in suo possesso. Slitta a venerdì il controllo dei Ris sull’auto e il sopralluogo a Tolentino. Gli avvocati della difesa convocheranno la farmacista che ha detto di aver visto Renata il pomeriggio del 9 ottobre

il caso "rapposelli"

Carabinieri di nuovo a casa Santoleri: sequestrati coperte, lenzuola e nastro adesivo

Nuova perquisizione nell’abitazione di Giulianova. I militari del Reparto operativo nucleo investigativo hanno prelevato biancheria per capire se il cadavere della pittrice Renata Rapposelli sia stato tra le mura domestiche e poi avvolto in qualche tessuto per il trasporto a Tolentino. Presi anche farmaci. Si cercano tracce di un possibile avvelenamento

CASO RAPPOSELLI

Pittrice scomparsa, i Ris tornano alla casa di Giulianova: nuove perquisizioni

Le operazioni sono iniziate alle 14.15. Quattro ore di accertamenti che hanno portato a nuovi prelievi biologici. I carabinieri si sono concentrati in una soffitta attigua all’abitazione di Giuseppe e Simone Santoleri, in via Galilei. Perlustrata con le pattuglie anche l’area limitrofa al manufatto

il caso "Rapposelli"

Pittrice scomparsa, prelevati reperti biologici nella casa di Giulianova. Simone Santoleri: «Io e papà presto avremo altro da dire»

I rilievi dei Ris sono proseguiti fino a sera. L’avvocato: «Chiederò il dissequestro dell’abitazione. Non sono emersi elementi contro i miei assistiti. Nessuna traccia di sangue in casa». Effettuato lo stub per accertare la presenza o meno di polvere da sparo. Padre e figlio sono ancora indagati a piede libero per concorso in omicidio aggravato, occultamento e distruzione di cadavere