lavoro
Sciopero generale, temi nazionali e locali nella manifestazione provinciale a Fabriano
Un buon numero di tute blu ha preso parte allo manifestazione svoltasi in piazza del Comune. Presente anche il sindaco Daniela Ghergo
Un buon numero di tute blu ha preso parte allo manifestazione svoltasi in piazza del Comune. Presente anche il sindaco Daniela Ghergo
Assemblee convocate dalle parti sociali in tutti gli stabilimenti italiani del Gruppo americano a seguito della proclamazione dello stato di agitazione e al fine di decidere le azioni opportune
Il distretto industriale di Fabriano e lo storico settore dell’elettrodomestico possono rilanciarsi, a patto che il territorio torni ad essere attrattivo. Ecco cosa ne pensa il responsabile della Fiom per il fabrianese, Pierpaolo Pullini
Nel pomeriggio il tavolo del Ministero. Più tardi in Cattedrale i vescovi di Jesi, Senigallia e Ancona-Osimo riuniti sulla vicenda. Ciccioli: «Pressione per avere più tempo». Intanto la Rsu attiva la Cassa di Resistenza presso Banca Etica
«A tutt’oggi non si sono avuti ancora riscontri». Fim, Fiom e Uilm promuovono per venerdì prossimo 7 gennaio un sit-in sotto il Palazzo della Prefettura di Ancona, 270 i posti di lavoro a rischio
Lavori partiti da circa oltre un mese e che dovrebbero protrarsi fino alla prossima primavera. Disagi sia per i residenti che per le aziende che hanno sede nell’area industriale Berbentina di Sassoferrato. Infatti, le strade alternative sono tortuose e dissestate
Si tratta di astensioni dal lavoro “a scacchiera”, vale a dire in piccoli gruppi che interessano, di volta in volta, i vari reparti produttivi. La Fiom chiede all’azienda di proseguire nel dialogo
Posticipata una nuova ecatombe occupazionale. I 537 lavoratori – 275 a Fabriano, stabilimento di Santa Maria, e 262 in Umbria, a Gaifana – stanno usufruendo della cassa integrazione per cessazione, che scadrà il 15 novembre
Il responsabile del distretto economico di Fabriano per il sindacato di categoria, Pierpaolo Pullini, rivela anche un caso di sospensione di lavoratori per tre giorni
È passato più di un anno e mezzo da quando il sindacato di categoria, con un’iniziativa pubblica, lanciava un grido di allarme e un appello a tutte le forze del territorio che, secondo Pierpaolo Pullini, non è stato raccolto
Una manifestazione colorata e con slogan chiari e inequivocabili in difesa del lavoro. Tra i presenti l’assessore al Lavoro Aguzzi: «Ho richiesto anche un intervento diretto del ministro Orlando»
Alla mobilitazione parteciperanno le aziende del settore del bianco e del comparto dell’elettrodomestico, compreso l’indotto. La protesta prenderà avvio davanti alla Indelfab per proseguire in via Casoli
Come riferiscono fonti sindacali, l’azienda ha ribadito i contenuti del piano strategico, mentre Regione e Mise, contrari come le parti sociali, sono pronti a valutare strumenti per rendere competitivi siti italiani, sempre che il piano venga ritirato
Rimandato al 3 maggio il primo confronto al Ministero dello Sviluppo economico fra i sindacati di categoria, la Regione Marche e il management della multinazionale
Le assemblee per illustrare i contenuti dell’ipotesi di accordo verranno svolte in tutti gli stabilimenti del gruppo a partire dal 27 aprile e si concluderanno il 13 maggio
Non accenna a scendere la tensione sulla vertenza che coinvolge la multinazionale di Fabriano. Il tutto in attesa dell’apertura ufficiale, in remoto, del tavolo di crisi al Mise
Il faccia a faccia virtuale è servito solo per cristallizzare le posizioni di tutte le parti. La trattativa vera e propria potrebbe iniziare dal 29 aprile prossimo
Tavolo di confronto con il Ministero fissato per il 20 aprile. Le parti sociali ribadiscono che ogni discussione con la multinazionale potrà avere inizio solo dopo il ritiro del piano strategico 2021-2023
Al centro del confronto fra i rappresentanti dei sindacati di categoria e la multinazionale svedese anche la stabilizzazione dei contratti a termine. Presenti anche i territoriali per il sito di Cerreto D’Esi
Il coordinamento sindacale del Gruppo ha ribadito la necessità di una pronta convocazione di un tavolo sulla vertenza al Mise
Incontro interlocutorio fra parti sociali, istituzioni regionali e azienda, che evidenzia: «I principali competitors hanno già da tempo delocalizzato gran parte della loro produzione». Presidio sotto Palazzo Leopardi
I sindacati, l’azienda e l’assessore Aguzzi si incontreranno per discutere sulla vicenda. I lavoratori intanto «hanno deciso che si opporranno in tutti i modi alla strategia finanziaria»
Massimiliano Nobis (Fim-Cisl), Barbara Tibaldi (Fiom-Cgil) e Gianluca Ficco (Uilm-Uil) definiscono il piano strategico dell’azienda «inaccettabile»
Nel pieno rispetto delle norme anti Covid, i lavoratori della multinazionale di Fabriano sono pronti a difendere il proprio posto di lavoro
I sindacati di categoria promettono azioni di protesta nelle prossime ore. «A conti fatti, si passerà da una produzione di circa 1.400.000 cappe all’anno, a meno di 400mila»
Fra il management dell’azienda leader mondiale nel settore delle cappe aspiranti e il coordinamento unitario sindacale si parlerà del futuro delle strategie aziendali
Ad annunciarlo, è la segreteria provinciale della Fiom, attraverso il responsabile per il distretto economico fabrianese, Pierpaolo Pullini, che non nasconde la propria preoccupazione
Un provvedimento che riguarda circa 100 lavoratori. Il monito della segreteria della Fiom di Ancona espresso dal responsabile sindacale per il distretto economico di Fabriano, Pierpaolo Pullini
Il responsabile del sindacato di categoria Pierpaolo Pullini riporta in positivo il discorso del patron di Elica, Francesco Casoli
Nel confronto tra azienda e sindacati è emersa l’ipotesi di un piano industriale per il sito che potrebbe diventare un polo dell’elettronica. Ma i dipendenti sono scettici. Aumenterà la cig
Le segreterie nazionali Fim, Fiom e Uilm tornano a chiedere una tempestiva convocazione del tavolo al Ministero dello Sviluppo economico
La Fiom, tramite il responsabile del distretto economico cittadino, Pierpaolo Pullini, accende i riflettori sulla problematica e dice: «Occorre dare risposte»
Le parti sociali chiedono che vengano garantite l’effettiva rotazione e l’integrazione al reddito nei casi di cigo a zero ore. La multinazionale americana ha preso tempo, ma ha anche assicurato delle aperture
Cassa integrazione per cessazione attività fino al 15 novembre 2021. Dopo, due anni di Naspi, e licenziamento. L’assessore regionale al Lavoro Aguzzi: «Interventi per una possibile reindustrializzazione dell’intera area»
Al centro della riunione due punti: la ricognizione dello stato patrimoniale della ex JP e la presenza o meno di qualche soggetto industriale interessato all’acquisto dell’azienda
Si attende, inoltre, la convocazione del tavolo ministeriale, con, tra gli altri, i rappresentanti del ministero dello Sviluppo economico, del ministero del Lavoro, e quelli delle due Regioni coinvolte Marche e Umbria