l'evento
A Pesaro il Festival della Comunicazione, tra fake news e informazione
Appuntamento sabato 18 settembre, dalle 9 e dalle 21, al Centro Arti Visive – Pescheria. Protagonisti dicenti, filosofi e autori
Appuntamento sabato 18 settembre, dalle 9 e dalle 21, al Centro Arti Visive – Pescheria. Protagonisti dicenti, filosofi e autori
L’uomo, che aveva utilizzato il logo dell’Asur nella sua comunicazione falsa diramata sui social, è stato individuato dai carabinieri della stazione di Tolentino
Facciamo luce sulle controversie che hanno coinvolto il Covid-19 e le televisioni, partendo da un servizio del Tg Leonardo del 2015, in cui si parlava di un super virus polmonare creato dai cinesi, fino ad arrivare ad oggi…
Il successo della fake-news dipende dal modo in cui è costruita la notizia falsa e da alcuni errori di giudizio tipici della nostra mente. Con la psicoterapeuta Lucia Montesi, analizziamo i meccanismi cognitivi che ci inducono a credere
Dal trattenere il respiro al bere liquidi caldi per combattere il Covid-19, le bufale imperversano sui chat e social. Facciamo chiarezza con l’infettivologo Andrea Giacometti
Un medico in isolamento dopo un’uscita a Piacenza, un turista milanese con l’asma, un imprenditore non contagiato: tre casi in cui le fake news fanno più danni dell’infezione stessa
Il municipio pronto ad agire in tribunale contro coloro che divulgano sui social network notizie false, segnalando gli autori alle forze dell’ordine
Oggi le false notizie imperversano. Ma c’è stato un tempo in cui, addirittura, un fatto inventato conquistò l’ambito riconoscimento. Era il 1980 e dietro allo tsunami giornalistico c’era Janet Leslie Cooke
La novità sarebbe una brevissima frase in aramaico sul misterioso lenzuolo, scoperta dallo scienziato francese Thierry Castex e rivelata dalla storica italiana Barbara Frale, medievista dell’Archivio Segreto del Vaticano
Lo avrete visto di sicuro, ma chissà sotto quale travestimento. Da diversi anni si diverte a diffondere bufale sul web, cavalcando l’onda del risentimento popolare. Si è finto giornalista a Sanremo per rivelare il complotto del Pd per far vincere Mahmood, si è spacciato per Mark Caltagirone per lasciare un messaggio alla Prati. Un fenomeno virale
Dell’incendio alla storica cattedrale di Parigi scoppiato il 15 aprile scorso, all’inizio della settimana santa, oltre la cenere sono rimaste le indagini, le domande senza risposta, lo sgomento di milioni di cristiani e le puntuali “bufale” dei social media. Ecco le più “postate”
In questo periodo storico ultra-tecnologico che ha permesso a tutti gli abitanti del pianeta, o quasi, di essere interconnessi fra di loro con le informazioni che circolano ad una velocità sempre più elevata, non è facile verificare la fonte di una notizia. Una breve storia delle “bufale” più famose
L’iniziativa è stata organizzata dalla Fondazione Migrantes, la Scuola di pace, la Libreria Mastai e SPRAR, con l’obiettivo di sfatare alcuni miti con Oliviero Forti, responsabile immigrazione per Caritas
Contrastare le notizie false in ambito oncologico, informare i cittadini in maniera corretta e trasparente. Sono questi i principi ispiratori dell’accordo, firmato ad Ancona, tra esponenti dei media, specialisti, rappresentanti delle istituzioni e delle direzioni ospedaliere
«Ci troviamo nel pieno di una guerra mondiale dove sui social vengono diffuse notizie false riguardo malattie e cure, a cominciare dai no vax», dice il direttore generale della struttura Michele Caporossi
È stato Inaugurato, oggi (16 maggio), alla Clinica Oncologica di Torrette, lo sportello rivolto ai cittadini con lo scopo di creare un dialogo diretto tra paziente e medico per favorire lo scambio di corrette informazioni. Sempre nell’ambito del progetto accoglienza è stato presentata anche la Meditation Room, uno spazio dedicato a pazienti e familiari
Ecco alcuni consigli che il popolare social network rende pubblici per evitare la diffusione delle notizie false o non verificate che circolano ovunque
Le Marche protagoniste il 26 gennaio a Montecitorio nell’ambito dell’evento ‘Donne che curano’ organizzato dall’associazione nazionale Women For Oncology-Italy per sensibilizzare sul pericoloso fenomeno della disinformazione