Sport

L’Univpm rafforza il programma “Doppia Carriera” riservato allo sport

Privilegiare gli studenti che si mettono particolarmente in luce nelle rispettive discipline sportive per permettergli di proseguire correttamente la carriera universitaria È l'obiettivo del piano di studi riconosciuto dall’Università Politecnica delle Marche. Ecco di cosa si tratta

ANCONA- In occasione delle Universiadi di Napoli, la campionessa di Taekwondo Sarah Al Halwani ha beneficiato del programma “Doppia Carriera UNIVPM” istituito dal 27 giugno dall’Università Politecnica delle Marche per privilegiare gli studenti che si mettono particolarmente in luce nelle rispettive discipline sportive per permettergli di proseguire correttamente la carriera di studi.

Il Regolamento disciplina lo status di “studente-atleta”, riconosciuto dall’Università Politecnica delle Marche con la collaborazione del Centro Universitario Sportivo di Ancona, al fine di salvaguardare lo sviluppo dei giovani atleti, dei giovani nel campo dell’istruzione e della formazione professionale, e degli atleti diversamente abili; tutelare il diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica; favorire l’equilibrio tra la formazione sportiva e l’educazione e, in una fase successiva della vita, l’equilibrio tra la formazione sportiva e l’occupazione.

Il piano arriva direttamente dalla strategia Europa 2020 che prevede obiettivi da perseguire a tutto tondo come prevenzione dell’abbandono scolastico e il rafforzamento dell’occupabilità, e segue il Protocollo d’intesa siglato tra MIUR, CRUI – Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, CONI, CIP, CUSI E ANDISU che rappresenta un segnale per il diritto allo studio dei giovani sportivi italiani.

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