L’Italia del fioretto continua a conquistare il mondo. Nella tappa di Coppa del Mondo a squadre disputata a Vancouver lo scorso fine settimana, le Nazionali azzurre hanno ottenuto due piazzamenti da incorniciare: oro per la squadra femminile e argento per quella maschile, confermando l’eccellenza della scuola schermistica italiana.
Tra i protagonisti del trionfo, due nomi familiari agli appassionati marchigiani: Elena Tangherlini, atleta del Centro Sportivo Esercito originaria di Jesi, e Tommaso Marini, talento delle Fiamme Oro e anche lui cresciuto nel vivaio del Club Scherma Jesi.
Dominio azzurro tra le donne
Il quartetto formato da Tangherlini, Arianna Errigo, Martina Favaretto e Anna Cristino ha dominato la competizione: vittoria negli ottavi contro il Cile (45-22), poi successi netti su Ungheria (45-27) e Francia (45-32). In finale, contro gli Stati Uniti, è servita una vera impresa: le azzurre sono riuscite a rimontare e chiudere sul 45-42, portando a casa una medaglia d’oro meritata e combattuta.
Argento combattuto per gli uomini
Ottimo anche il percorso della squadra maschile: Marini, insieme a Guillaume Bianchi, Alessio Foconi e Davide Filippi, ha superato senza difficoltà la Spagna (45-15), poi ha battuto Hong Kong (45-32) e la Francia in semifinale (45-29). In finale, l’Italia ha sfiorato il colpo grosso contro gli Stati Uniti, ma si è dovuta arrendere 43-41 al termine di un assalto tiratissimo. Un secondo posto di valore, soprattutto considerando l’assenza di Filippo Macchi, tenuto a riposo dopo un infortunio.
Prossime tappe: Shanghai e poi Genova
Il doppio podio di Vancouver conferma lo stato di forma delle squadre azzurre, che ora si preparano alla prossima tappa di Coppa del Mondo in programma a Shanghai dal 16 al 18 maggio. Subito dopo, l’appuntamento con i Campionati Europei di Genova, dove il fioretto italiano andrà a caccia di nuovi successi. Obiettivo: arrivare a Parigi 2024 con il morale e il medagliere al massimo. E, magari, con altri assalti vincenti firmati “Made in Marche”.