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Serie B: l’Ascoli cade a Frosinone e vede i fantasmi, frenano Genoa e Sudtirol

L'allenatore dei bianconeri Breda: «Occorre reagire subito, dobbiamo tornare ad avere la voglia di fare risultato»

L'allenatore dell'Ascoli Roberto Breda (foto Ascoli Calcio)

ASCOLI – Il Frosinone continua a volare, e si avvicina alla promozione in Serie A. L’Ascoli, invece, cade ancora una volta e dovrà sudarsi la salvezza fino all’ultima giornata. Questo, in sintesi, quanto accaduto nella giornata di Pasquetta nel campionato di Serie B, in un turno caratterizzato però da tanti altri risultati a sorpresa. Ora, alla fine della stagione regolare, mancano soltanto sei giornate e i punti cominciano davvero a valere doppio.

Risultati e classifica

In merito ai risultati di ieri, come detto, brutta sconfitta per l’Ascoli. A Frosinone, i ciociari vincono meritatamente per 2-0 con i gol di Lucioni e Mulattieri, una rete per tempo. Il Genoa, secondo in classifica, pareggia 2-2 a Como: Strootman e Coda portano i liguri sul doppio vantaggio, ma i lariani rimontano con Cutrone e Mancuso. Palermo e Cosenza pareggiano 0-0, così come Pisa e Cagliari. La Spal, invece, vince 3-1 lo scontro salvezza a Benevento con le reti di Prati, Celia e Moncini (inutile per i campani il gol di Foulon). La rete di Gerli consente al Modena di sbancare 1-0 il campo del Perugia, mentre Jallow sigla l’1-0 del Brescia contro la Ternana. Colpaccio del Parma a Cittadella, per 1-0, con il gol di Camara, mentre il Bari espugna lo stadio del Sudtirol, sempre per 1-0, grazie alla rete nel finale di Morachioli. Infine, vittoria per 1-0 della Reggina in casa contro il Venezia grazie all’autogol di Ceppitelli. Questa la classifica a sei giornate dal termine: Frosinone 66; Genoa 60; Bari 56; Sudtirol 52; Reggina 48; Cagliari, Parma 47; Pisa 46; Palermo 43; Modena 42; Como, Ternana 40; Ascoli 39; Venezia, Cittadella, Cosenza 36; Perugia 34; Spal 32; Brescia 31; Benevento 29.

I commenti

In casa Ascoli, dopo il ko di Frosinone, deluso mister Roberto Breda: «E’ mancata l’attenzione sui dettagli, soprattutto nel secondo tempo. Quando giochi contro queste squadre, devi fare una prestazione di assoluto livello sotto tutti i punti di vista. Abbiamo disputato un buon primo tempo, abbiamo provato a prenderli alti, ma nel finale di gara non siamo stati così brillanti come col Brescia in dieci. Avremmo potuto mettere più attenzione nei particolari, più voglia di battagliare. Dobbiamo tornare ad avere voglia di portare a casa il risultato». Amareggiato anche il difensore bianconero Giuseppe Bellusci: «Il primo tempo è stato abbastanza equilibrato, ce la siamo giocata. Nella ripresa, dopo il gol, non siamo riusciti a tornare in partita, analizzeremo in settimana le poche cose fatte bene e le tante sbagliate. Sono arrabbiato per la prestazione, dovevamo dare di più per noi stessi e per gli oltre mille tifosi arrivati a Frosinone. Non riusciamo a fare quello step in più che facciamo solo a fasi alterne e di questo sono deluso. Fisicamente sto abbastanza bene anche se ho avuto un po’ di fastidio. Rientravo dopo un mese in cui ho indossato il tutore, ringrazio lo staff medico e riabilitativo che mi hanno permesso di avere una condizione decente».

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