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Rugby, dopo la sosta Jesi riparte con la solidarietà

In B leoncelli attesi il 2 e 9 dicembre (14,30) dagli impegni casalinghi con Parma e Livorno: ingresso a 1 euro devoluto al progetto City Farm del Dream Day di Selena Abatelli

Selena Abatelli e i ragazzi del Rugby Jesi '70

JESI – Dopo una settimana di sosta, in occasione dell’impegno della Nazionale azzurra contro gli All Blacks della Nuova Zelanda, anche il Rugby Jesi ’70 è pronto alla ripresa nel campionato di serie B, dove è atteso da due appuntamenti casalinghi consecutivi, domenica 2 e domenica 9 dicembre, prima contro il Parma 1931 e poi contro Livorno. Saranno due domeniche non solo di agonismo ma anche di solidarietà al campo di via Mazzangrugno.

Lo rende noto la società leoncella: «L’ingresso alle due partite casalinghe della Seniores di domenica 2 e domenica 9 dicembre alle 14.30 al Campo Latini sarà ad 1 euro, impegno simbolico che andrà totalmente devoluto alla costruzione della City Farm, con la presenza del Dream Day. Selena Abatelli, che ha superato la sesta edizione del Dream Day, ha già donato ai parchi cittadini – Parco del Vallato, viale Cavallotti e Parco Mattei – nuove e innovative strutture di gioco inclusive, concepite per permettere al bambino disabile e normodotato di giocare insieme, alla pari. Oggi ha nuova sfida da proporre e raccontare: la realizzazione della Fattoria dei Sogni, una City Farm inclusiva che unisce natura e animali. Punto di forza del progetto, pet therapy».

Spiega Selena Abatelli: «Indiscutibile il potere curativo derivante dal prendersi cura di un animale, chiunque può trarre beneficio accarezzando un cavallo».

Ernesto Ballarini, tecnico della Under 18 del Rugby Jesi ’70

Intanto la sosta è anche servita per fare il punto sulla crescita della Under 18 jesina, affidata alla guida di Ernesto Ballarini. «La 18- spiega il tecnico- è soggetta ad un cambio generazionale importante ogni anno. Quest’anno ci sono tanti nuovi ragazzi in più. Anche Carosi, che è l’unico 2000, è in pianta stabile in prima squadra, e si dimostrando all’altezza della situazione. Sin qui in particolare nelle gare di Falconara con Ancona e di Macerata i ragazzi, quasi tutti al loro primo anno nella 18, si sono fatti rispettare e hanno sfoderato entusiasmo e grinta agonistica eccezionali. In entrambi i match ci davano per spacciati, invece entriamo sempre in campo con tanta umiltà e sacrificio».

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