Sport

Rugby Jesi ’70, troppo forte la capolista

I Leoni cedono in maniera netta contro la prima della classe Romagna. Ora la sosta, poi alla ripresa i confronti da non fallire contro Siena e Livorno. «Siamo a metà classifica e vogliamo restarci»

Rugby Jesi - Romagna

JESI – Nulla da fare, troppo alto l’ostacolo capolista: contro Romagna, in vetta al girone 2, il Rugby Jesi ’70 cede in casa in maniera netta, 3-80, nella quarta giornata del campionato di Serie B. E adesso, con davanti la sosta del campionato che riprenderà solo il 12 novembre, c’è da recuperare pezzi – fisicamente e mentalmente – e guardare avanti. «Cercheremo di recuperare i 6-7 infortunati in infermeria e di prepararci bene perchè ora arrivano due partite da non sbagliare, contro Siena e a Livorno. Siamo a metà classifica e vogliamo restarci, continuando a tenere lì chi ci sta dietro» dice il tecnico dei Leoni, coach Marco De Rossi.

Rugby Jesi – Romagna

Contro il Romagna la missione impossibile della vigilia si è confermata tale. «Loro sono primi, stanno dando 60 punti a tutti, sono una squadra organizzata e molto valida fisicamente, atleticamente e tecnicamente, si vede che sono scesi dalla A – dice De Rossi – noi avevamo molti infortunati e altrettanti che in campo ci sono andati ma tutt’altro che al 100%. Nei primi 25 minuti eravamo 12-3 in loro favore, stavamo tenendo fino a che hanno retto le forze fisiche dei ragazzi e probabilmente avremmo anche potuto segnare di più e restare attaccati». Poi la partita è scivolata via. «I nostri avversari hanno preso le misure, sono stati bravi a giocare in continuità e velocità e hanno segnato tanto. Fra di noi qualcuno ha finito anche per uscire dalla partita mentalmente e questo non va bene, dobbiamo migliorare nella mentalità e lavorarci su, sono qui per questo. Ne abbiamo parlato, c’è il dispiacere di avere mollato negli ultimi 20 minuti, dove loro hanno segnato tanto. Nel rugby c’è da lottare fino alla fine, anche se si va sotto».

Dopo quattro giornate e alla prima sosta, De Rossi fa il punto: «Siamo migliorati nelle mischie, dobbiamo farlo sulle touche dove siamo ancora un po’ lenti. Abbiamo già giocato contro le due che ritengo le più forti, Romagna e Colorno, e vinto perchè lo volevamo fortemente contro San Benedetto. La sconfitta di Pieve di Cento l’abbiamo subita da una squadra che ha fatto contro di noi la sua migliore partita. Siamo in linea con ciò che ci aspettavamo a inizio stagione. Dopo la pausa ci attendono Cus Siena (12 novembre a Jesi, alle 14,30) e la trasferta in casa dei Lions Amaranto: dobbiamo e vogliamo mantenere la nostra attuale posizione di classifica».

Questo il quadro dei risultati in casa Rugby Jesi ’70 nell’ultimo fine settimana.

Serie B – Seniores

Jesi – Romagna 3 – 80

Under 18

Jesi – Ancona 43 – 0

Under 16

Jesi – Ancona 34 – 24

Campionato Serie B, girone 2, 4° giornata: Rugby Jesi ’70 – Romagna 3-80; Cus Siena – Rugby Pieve 19-19; Colorno- Bologna Rugby 22-19; Highlanders Formigine – Modena Rugby 3-38; Firenze Rugby 1931 – Rugby Gubbio 7-28; Lions Amaranto – U.R. San Benedetto 29-24

Classifica: Romagna 20; Modena Rugby 18; Bologna Rugby 16; Rugby Gubbio 1984 13; Colorno 10; Rugby Jesi 9; Cus Siena 8; U.R. San Benedetto, Rugby Pieve 7; Lions Amaranto 5; Highlanders Formigine 1; Firenze Rugby 1931 0.

Prossimo turno (12 novembre): Romagna – Firenze Rugby; Rugby Jesi ’70 – Cus Siena, Rugby Pieve – Lions Amaranto; Bologna Rugby – Modena Rugby; U.R. San Benedetto- Highlanders Formigine; Rugby Gubbio – Colorno

Ti potrebbero interessare