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Rugby Jesi ’70, chiamata in Nazionale Under 18 per Nicole Maria Cordova

Diciassette anni, pilone della formazione allenata da Andrea Angelucci, prenderà parte al raduno azzurro di Parma dal 18 al 20 novembre prossimi. Soddisfazione che fa il paio con la convocazione, in Under 19, di Filippo Barbacci

Nicole Maria Cordova, Rugby Jesi, chiamata in azzurro

JESI – Chiamata in azzurro per una delle giovani promesse del Rugby Jesi ’70: Nicole Maria Cordova, diciassette anni, è stata convocata insieme ad altre 35 coetanee di tutta Italia per partecipare, dal 18 al 20 novembre prossimi a Parma, al raduno della Nazionale Under 18 femminile. Per la società del presidente Luca Faccenda, nella settimana in cui Jesi si appresta ad ospitare al femminile (domenica 13 novembre alle 13) la sfida di Serie A fra le The Spartan Queens e Torre del Greco, una soddisfazione che fa il paio con la chiamata, pure in azzurro Under 19, di Filippo Barbacci, talento fabrianese cresciuto rugbisticamente prima a Fabriano e poi a Jesi.

Nicole Maria Cordova, Rugby Jesi, chiamata in azzurro

Insieme alle sue compagne di Nazionale, Nicole Maria Cordova si metterà a disposizione della coordinatrice dell’attività femminile della Fir Maria Cristina Tonna, del responsabile tecnico Diego Saccà e delle tecniche Elisa Rochas e Leila Pennetta. Nell’arco della tre giorni di Parma saranno quattro (doppia seduta il sabato) gli allenamenti a cui il gruppo sarà sottoposto.

Andrea Angelucci è il tecnico del gruppo, la Under 17 femminile del Rugby Jesi ’70, di cui fa parte Nicole Maria Cordova. «Le auguro – dice Angelucci – che questa possa essere solo la prima convocazione di molte altre. Per lei ma non soltanto. Nicole fa parte del gruppo che abbiamo iniziato a costruire tre anni fa, grazie anche all’attività di promozione fatta nelle scuole. È un pilone, una giocatrice di mischia. L’ho sentita al telefono dopo la notizia della convocazione, era comprensibilmente entusiasta e emozionata, con tutte le domande e gli interrogativi di una ragazza della sua età di fronte ad una bella novità. Le ho solo detto “vai lì con il tuo sorriso e fai vedere tutto ciò che sai fare”».

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