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Rugby Jesi ’70, Leoni al via

Presentazione per la prima squadra, che domenica prossima 20 ottobre sale a Modena per la prima del campionato di B. «Nel 2020 la società celebrerà i suoi 50 anni di vita. Li festeggeremo in maniera adeguata, con un importante evento internazionale allo stadio Carotti in aprile»

JESI – Una nuova avventura nel campionato di serie B al via, un ciclo che al suo ultimo anno può ben dire di aver raggiunto e superato la gran parte degli obiettivi, la programmazione per un nuovo triennio in cui crescere al via. E, poi, una ricorrenza importante. «Il prossimo anno, nel 2020, questa società celebrerà i suoi 50 anni di vita. Li festeggeremo in maniera adeguata, fra le altre cose con un importante evento internazionale al Carotti, nel mese di aprile» dice Luca Faccenda, presidente della Rugby Jesi ’70.

Nella casa della palla ovale jesina presentazione, nella settimana che conduce alla prima di campionato (domenica prossima 20 ottobre esordio a Modena), per la prima squadra lanciata verso la seconda stagione di fila in B. «Ragazzi eccezionali- dice Faccenda– che con grande sacrificio hanno fatto molto bene lo scorso anno ma sono certo faranno ancora meglio in questo, con l’inserimento di nuove leve». Obiettivo, dice il responsabile sviluppo club, Francesco Possedoni: «Consolidarsi in questo campionato e puntare alla parte alta della classifica. Abbiamo parlato di un sesto posto…». Conferma il tecnico Mariano Fagioli: «Un piazzamento che è alla nostra portata, anche se sappiamo che sarà un torneo difficile. Stiamo lavorando sodo da questa estate».

 

La “famiglia” del Rugby Jesi ’70 riunita

A salutare la Seniores ci sono anche i baby, dal mini rugby alle under 16 e 18 e la femminile. «Stiamo programmando quello che sarà il triennio 2020-23- dice Possedoni- continuando a puntare sulla crescita della qualità del lavoro sulle giovanili. In questo senso da quest’anno si aggiunge, a Marco De Rossi e Ernesto Ballarini, una terza importante figura, l’ex Nazionale azzurro Carlo Festuccia, nella nostra squadra tecnica». Altra novità, il debutto di una squadra cadetta che affronterà il campionato di serie C2 e che mescola insieme elementi di Jesi, Fabriano, Ancona.

Porta il saluto dell’amministrazione comunale l’assessore allo sport Ugo Coltorti: «Abbiamo scommesso su questo club e vedo con piacere come la famiglia del rugby sia cresciuta grazie a programmi, obiettivi, atteggiamenti sempre più seri».

Dopo il via in casa del Giacobazzi Modena, saranno Lions Amaranto, Florentia, Unione Capitolina, Higlandes Formigine, Cus Siena, ValoRugby Emilia, Livorno, Imola, Civitavecchia e Parma (ospite a Jesi nella prima casalinga del 27 ottobre) gli altri avversari.

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