CIVITANOVA – Più determinata, più concentrata, più riposata fisicamente e mentalmente: la Itas Trentino parte meglio nella serie scudetto contro la Cucine Lube e vince gara 1 3-0 con pieno merito. I biancorossi cominciano con un passo falso la serie di Finale Scudetto al meglio dei cinque match, proprio come era accaduto nei Quarti e nelle Semifinali Play Off. La Cucine Lube Civitanova ritrova Fabio Balaso titolare, ma cede in tre set con parziali a 20-23-21 contro i padroni di casa dell’Itas Trentino e senza mai dare veramente l’impressione di poter girare la gara a proprio favore.
Giovedì 1 maggio, alle 18.15, all’Eurosuole Forum, gli uomini di Giampaolo Medei dovranno cambiare marcia perché in un botta e risposta così delicato, con il tricolore in palio, ogni lasciata è persa.
A fare la differenza l’ordine certosino dei gialloblù nel muro-difesa e i contrattacchi di Michieletto, MVP e top scorer con 20 punti, supportato dall’ex biancorosso Gabi Garcia (11), dentro dall’inizio del secondo set. Tra i biancorossi buon ritorno di Balaso da titolare. Lagumdzija (17 punti) e Nikolov (13) tengono aperti i giochi e il servizio biancorosso tiene in partita i marchigiani, ma nelle fasi clou è l’Itas a stampare i punti pesanti.
Come tutti gli eventi sportivi del weekend, prima dell’inizio del match si è osservato un minuto di silenzio in memoria di Papa Francesco e l’effetto è stato da brividi considerando che dopo i 60 secondi di raccoglimento il palas trentino è stato una bolgia.
Nel dopogara capitan Balaso che aveva dovuto saltare la serie di semifinale per infortunio ha detto: «Abbiamo perso la prima partita di quella che secondo me sarà una lunga serie. Trento oggi ha lavorato benissimo con muro-difesa e contrattacco, mentre noi abbiamo commesso qualche errore di troppo quando non dovevamo. Ora l’imperativo è azzerare tutto e ripartire al meglio in Gara 2, che giocheremo davanti ai nostri tifosi».
Per coach Medei: «Trento ha sfoderato una grande prestazione, che non mi ha sorpreso. Noi, invece, potevamo fare di certo molto meglio, forse ci sono mancate delle energie mentali. Siamo stati disordinati, cosa che nelle ultime partite non era mai successa. Ora dovremo riposarci, riordinare le idee e giovedì scendere in campo con maggiore lucidità. Questa squadra ha sempre saputo rialzarsi dopo le brutte sconfitte, sono convinto che saprà farlo pure oggi. Balaso è stato impeccabile a meno di un mese dell’operazione, grazie anche al lavoro di tutto il nostro staff che con lui ha fatto il massimo per rientrare».