PESARO – Il percorso dell’Italvolley femminile del CT Mazzanti campione in carica è numericamente perfetto. Sei partite e sei vittorie per 3-0 compreso il match degli ottavi di finale vinto contro la modesta Spagna. Le iberiche però hanno messo in difficoltà Sylla e compagne guidando il primo set e andando avanti anche 18-22 prima di essere travolte dal ritorno delle azzurre. Anche il 2’ set è stato combattuto ed equilibrato e nel finale ancora una volta ha prevalso la maggiore classe ed esperienza dell’Italia che nel 3’ set ha avuto vita facile.

Martedì 29 agosto alle 21.15 sempre al PalaWanny di Firenze è già tempo di preparare i quarti di finale, ultima tappa italiana di questo Europeo, prima delle semifinali di Bruxelles. Di fronte alle azzurre ci sarà la Francia, seconda nel girone D che ha superato la modesta Romania 3-1. In caso di successo ci si trasferirebbe in Belgio per semifinali e finali nel weekend. I top club continentali sono la Polonia, la Serbia e la Turchia che, con le azzurre, dovrebbero essere quelle a giocarsi lo scettro del vecchio continente.

Nel dopogara dichiarazioni votate all’ottimismo e alla consapevolezza delle difficoltà crescenti in vista del traguardo per il coach di Marotta che sa su cosa lavorare per questa volata finale. «Non abbiamo giocato nel migliore dei modi – ha esordito il CT azzurro nel post gara – l’abbiamo affrontata con meno spensieratezza del solito». «Ci sono state delle imprecisioni che sarebbero dovute scivolare via e invece restavano lì e ce le siamo trascinate» – spiega il coach che chiede alla sua squadra un ulteriore step mentale e, aldilà della qualificazione, il bicchiere resta mezzo pieno. «Queste difficoltà però possono essere formative, perché accettare le difficoltà è qualcosa con cui dobbiamo fare i conti».

Nel gruppo a disposizione di Mazzanti che, anche con la Spagna ha attinto abbondantemente alla sua panchina, c’è anche Alice Degradi in forza alla Megabox Vallefoglia e che ha dato finora un buon contributo.