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Pallavolo, la Megabox Vallefoglia deve ripartire dalle due sconfitte

Due sconfitte consecutive nel doppio turno interno tra domenica e mercoledì per le biancoverdi che nella nuova “casa” di Pesaro ha ottenuto un punto in tre partite

Pistola: "Miglior prestazione dell'anno per la mia Megabox"

PESARO – Che il doppio incrocio contro le piemontesi Pinerolo e Chieri riservasse delle insidie era noto a tutti ma che il bottino fosse zero al termine delle due gare in pochi se lo sarebbero aspettato. Del resto la Megabox Vallefoglia veniva da sue successi esterni consecutivi tra Bergamo e Cuneo. Il rendimento casalingo pesa anche sulla classifica: terza sconfitta su tre in casa a Pesaro e un punto in tre partite in quello che dovrebbe essere il fortino.

Il campanello d’allarme è suonato forte e chiaro perché la società in estate ha decisamente rinforzato il roster con gli innesti di Degradi, Djikema, Gardini, Cecconello, Giovannini, convinto un tecnico esperto e di valore come Andrea Pistola a guidare la squadra e puntato sull’approdo a Pesaro per dare una prospettiva di crescita importante al percorso biancoverde. C’è tempo per recuperare e un momento delicato ci sta anche considerando la lunga estate in nazionale per alcune delle biancoverdi ma urge una scossa.

Secondo il tecnico di Montemarciano «cercavamo prima di tutto la prestazione, e quella è arrivata, sia dal punto di vista tecnico che da quello mentale», assicura, riferendosi al match contro Chieri. «Abbiamo ricevuto meglio e attaccato meglio, complessivamente ho visto passi in avanti nel gioco e nell’atteggiamento, tutti aspetti che solo tre giorni fa non c’erano stati affatto» aggiunge il coach. «Questa era la cosa che cercavamo prima di tutto, del resto dall’altra parte avevamo un’ottima squadra. Abbiamo tenuto a riposo per motivi precauzionali sia Degradi che Mancini, vedremo nei prossimi giorni. Unico rammarico è che non siano arrivati i punti, loro sono state un pochino più brave in tutti i finali di set, noi abbiamo commesso qualche piccolo errore che ci ha penalizzati». In sintesi, secondo il coach «c’è da essere soddisfatti e complessivamente è stata la nostra migliore prestazione dell’anno».

Il bicchiere è quindi mezzo pieno e la crescita andrà misurata a stretto giro. Domenica 5 novembre alle 17 le ragazze di Pistola cercheranno il pronto riscatto e “per fortuna” in trasferta sul campo della pericolante Busto Arsizio guidata da Julio Velasco per tornare a fare punti prima di un doppio confronto con Scandicci prima e Novara poi che potrebbe consentire la definitiva svolta di una stagione partita in salita.

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