BRUXELLES – Finisce senza gloria e soprattutto senza medaglia l’Europeo per la Nazionale femminile di pallavolo guidata dai coach marchigiani Davide Mazzanti e Matteo Bertini. A salire sul terzo gradino del podio è l’Olanda che si è imposta 0-3 con i parziali di 23-25, 26-28, 20-25.

Le azzurre, lontane dal loro abituale livello di gioco, abdicano al trono continentale dopo il successo nel 2021 a Belgrado. Modesta la prestazione di tutte le azzurre che ancora una volta hanno sofferto in ricezione e insistito su Antropova nonostante i 25 punti di Paola Egonu in semifinale. Sulla prestazione di Sylla e compagne sicuramente ha inciso la delusione per il mancato approdo alla finale perché l’Italia si era presentata a questo Europeo con ambizioni di successo e di riconferma del titolo che appariva impresa difficile ma non impossibile anche se la decisione di non convocare due top player come De Gennaro e Bosetti e di centellinare l’impiego di Egonu peseranno sulla valutazione dell’operato del coach di Marotta.

Ora per l’Italvolley femminile c’è da resettare immediatamente e tuffarsi nel torneo di qualificazione pre-olimpica. La rassegna a 5cerchi è da sempre un obiettivo fondamentale per tutto il movimento ma il pass va ancora staccato. L’Italia tornerà in campo tra un paio di settimane dal 16 al 24 settembre e si gioca a Lodz (Polonia).

Le azzurre saranno impegnate in sette partite. Le prime due classificate si qualificheranno ai Giochi di Parigi. Se l’Italia non raggiungerà l’obiettivo, dovrà sperare di essere tra le migliori cinque squadre del ranking non ancora ammesse alla rassegna a cinque cerchi.

Il programma prevede Sabato 16 settembre alle 20.45 Italia-Corea del Sud, Domenica 17 settembre alle 20.45 Italia-Slovenia, Martedì 19 settembre alle 14.30 Italia-Thailandia, Mercoledì 20 settembre alle 11.30 Italia-Colombia, Venerdì 22 settembre alle 20.45 Italia-USA, Sabato 23 settembre alle 20.45 Italia-Germania, Domenica 24 settembre alle 20.45 Italia-Polonia