OSIMO STAZIONE- Uno 0-4 forse troppo pesante quello subito dall’Osimo Stazione con l’Anconitana, soprattutto per quanto fatto vedere nella prima frazione. Paolo Menghini, tecnico dei biancorossi, ha vissuto così la gara disputata al Diana:
«Prendo i complimenti ma tengo di buono solo il primo tempo perché nella ripresa non siamo entrati con la testa giusta. In gare del genere i valori di certi giocatori fanno la differenza e non lo scopriamo certo noi. Mastronunzio è un super lusso per la categoria e oggi lo ha dimostrato. Chi può contare su attaccanti del genere se li tiene stretti perché in giro non ce ne sono tanti».
Qualche scelta discutibile del direttore di gara non ha aiutato gli osimani che, tuttavia, hanno sbagliato molte palle goal sul punteggio di 0-1: «Certo gli errori hanno pesato ma sullo 0-4 è difficile appellarsi. Credo che il rigore che non ci è stato concesso fosse netto così come la punizione da cui è nato il terzo goal di Mastronunzio mi ha portato a chiedere spiegazioni al direttore di gara e sono stato allontanato. In queste partite ci vuole anche il buon senso, specie quando non si esagera nei modi e nella platealità».
Da cosa ripartire in vista del prossimo turno? «Nel primo tempo abbiamo fatto il possibile per segnare e solo una diagonale perfetta del loro terzino ce lo ha impedito. Il passivo è pesante ma l’Anconitana è una squadra fortissima».
