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La Sambenedettese torna in campo direttamente ai Play-Off

Il Consiglio Federale, come ampiamente previsto, ha deciso per la LegaPro l’immediato ritorno in campo. Per i rossoblù, un battesimo di fuoco in un match da dentro o fuori a Padova

Il Presidente della LegaPro Francesco Ghirelli

Il Consiglio Federale ha deciso: la stagione 2019/20 di LegaPro riprenderà direttamente dalle fasi Play-Off e Play-Out. Vengono confermate le promozioni in Serie B di Monza, L.R.Vicenza e Reggina, formazioni in testa al momento dello stop al torneo, e scendono invece subito in Serie D Gozzano, Rimini e Rieti.

Tramite i Play-Out quindi, verranno decretate le altre squadre che scenderanno in D da ogni girone. Dai dilettanti saliranno invece Palermo, Campodarsego, Lucchese, Pro Sesto, Mantova, Grosseto, Matelica, Turris e Bitonto, entrambe capoliste di ogni girone. Le griglie Play-Off e Play-Out verranno disegnate tramite l’utilizzo dell’algoritmo, che stabilirà, tramite un punteggio virtuale, il valore delle formazioni che avranno diritto a disputarli.

Prima di dare il via agli spareggi promozione (inizio 1 luglio, termine 22 luglio) infine, il 27 giugno ci sarà la finale di Coppa Italia di serie C che vedrà affrontarsi in campo neutro ed in gara unica la Ternana e la Juventus U23. La vincente, andrà poi a comporre la griglia definitiva dei Play-Off. E’ stato stabilito infine, come già pronosticato alla vigilia, che la partecipazione a Play-Off e Play-Out sarà opzionale. Chi rinuncerà non incorrerà in penalizzazioni. La data dell’eventuale rinuncia dovrà essere comunicata dando opportuno avviso alla LegaPro entro le ore 19 di mercoledì 10 giugno. In caso di rinuncia di una delle società aventi diritto, sarà dichiarata vincitrice la squadra che la società avrebbe dovuto incontrare in base agli accoppiamenti risultanti dal regolamento.

Il Presidente della LegaPro Francesco Ghirelli è voluto comunque intervenire personalmente chiarendo il perché di alcune decisioni, che già in passato hanno fatto arrabbiare, e non poco, i presidenti delle società che, all’unanimità, hanno espresso con forza la volontà di sospendere il torneo cristallizzando la classifica, ad eccezione della promozione delle prime tre di ogni girone. Queste le parole del Presidente: «È mia la responsabilità di questo percorso. Non ho cambiato idea dall’assemblea del 7 maggio. Erano due le linee di pensiero che si sono affrontate. Io le rispetto entrambe, ma una, che è prevalsa, premia il merito sportivo guadagnato sul campo. L’altra, invece, riguarda la circostanza che ci siamo trovati di fronte ad un evento eccezionale. A me dispiace per le società che retrocedono, però è la posizione che ha preso la maggioranza del Consiglio Federale e deriva anche dalle possibilità attribuite alla FIGC dal Decreto Rilancio. Mi auguro si possa concludere il campionato in maniera serena, per quanto possibile: ci sono ferite che saranno difficili da rimarginare».

Per quanto riguarda le marchigiane, la Sambenedettese dovrà farsi trovare pronta per iniziare la lotteria dei Play-Off, recitando il ruolo di mina vagante partendo tra le ultime posizioni utili, con meno assilli rispetto a chi aveva già recitato un ruolo di primo piano nel torneo. La griglia Play-Off prevede lo scontro diretto a Padova, contro una delle corazzate del girone. Match da dentro o fuori per i rossoblù. Sognare non costa niente.

Il post con cui la società ha voluto ricordare le vittime ed i feriti della tragedia del “Ballarin”

Intanto la società, nella ricorrenza dell’anniversario della tragedia del “Ballarin”, che avvenne il 7 giugno 1981, ha voluto ricordare con un post le due vittime Maria Teresa Napoleoni e Carla Bisirri, insieme a tutti i feriti che portano ancora i segni di quella maledetta giornata, in cui un rogo sviluppatosi nella curva dei tifosi rossoblù causò un’immane tragedia.

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