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Basket, Halley Thunder Matelica da infarto: battuta Patti dopo due overtime

La squadra marchigiana sale al 6° posto in classifica. Gonzalez segna 36 punti, Gramaccioni 26, Albanelli la tripla vincente a 35” dalla fine

Benedetta Gramaccioni e Debora Gonzalez al termine della partita esauste ma felici: hanno segnato rispettivamente 26 e 36 punti (foto di Martina Lippera)

FABRIANO – La Halley Thunder Matelica si è aggiudicata per 94-91 dopo due tempi supplementari la partita più emozionante dell’anno battendo una mai doma Alma Basket Patti nel match di recupero della terza giornata di ritorno del campionato di serie A2 femminile di pallacanestro.

«Questa partita corrisponde al classico modo di dire “gettare il cuore oltre l’ostacolo”, perché nell’arco dei cinquanta minuti giocati le difficoltà sono state tante – è il commento del coach matelicese Orazio Cutugno -. Il merito di questo risultato è tutto delle ragazze che non hanno mai smesso di crederci».

Grazie a questi due punti Matelica sale al sesto posto in classifica a quota 20 e conferma il buon momento di forma: 5 vittorie nelle ultime 6 partite, che allargando il raggio diventano 7 vittorie nelle 10 partite giocate da quando è iniziato l’anno solare 2022.

«La strada è ancora lunga, la classifica la guarderemo solo alla fine – ammonisce coach Cutugno. – Ci fa piacere dei buoni risultati che sono arrivati nell’ultimo periodo, frutto dell’allenamento che facciamo dal 31 agosto. Ma restiamo con i piedi per terra e si va avanti».

L’Alma Patti – sul fronte opposto – rimane a quota 16 in classifica, ma deve ancora recuperare due gare. Sono servite due ore e tre minuti di gioco per decretare la squadra vincitrice, adrenalina scorsa a fiumi e giocate mozzafiato da entrambe le parti.

La Halley Thunder ha avuto una Gonzalez strepitosa (36 punti, 7 rimbalzi e 9 assist), ben affiancata da Gramaccioni (26 punti, 5 rimbalzi e 4 assist). Ma sarebbe ingeneroso nei confronti del resto de gruppo limitare il successo matelicese a queste due grandi performance, perché davvero qualsiasi giocatrice coach Orazio Cutugno abbia mandato sul parquet, questa ha dato l’anima per la vittoria: basti pensare alla tripla decisiva infilata dalla giovane Albanelli a 35” dalla fine; ai 13 punti e 5 rimbalzi di Pallotta; ad un’altra eccellente prestazione sotto le plance di Aispurùa (14 rimbalzi e 3 stoppate date); all’impatto iniziale di Zamparini; alla grinta di Michelini sulle esterne avversarie e di Franciolini, Ardito e Offor nel “pitturato”.

Sul fronte opposto, Patti ha risposto con un arsenale d’attacco non indifferente, in cui è emersa Miccio infallibile da tre (6/11, per un totale di 26 punti) e la “solita” Verona da 25 punti, 9 rimbalzi e 7 assist. La cronaca della partita è un continuo “tira e molla”. Partono forte le siciliane (0-6 al 3’), ma Matelica si organizza, recupera e passa avanti al 9’ (15-10).

Nella seconda frazione la Halley Thunder produce molto buon gioco, ma sbaglia troppo da sotto misura e così il vantaggio non va oltre il +7 (30-23 al 18’). Patti ne approfitta e con uno 0-7 di break impatta al 19’ (30-30).

Nel terzo quarto si accende Miccio e Patti al 29’ ritocca il suo massimo vantaggio (+6) sul 45-51. Con un 6-2 negli ultimi trenta secondi del quarto Matelica evita la fuga delle siciliane (51-53 al 30’).

All’inizio dell’ultima frazione la Halley Thunder apre il fuoco dalla lunga distanza e sembra l’inizio di una marcia trionfale che raggiunge l’apice al 38’ con un bel gioco sull’asse argentino Gonzalez-Aispurùa per il massimo vantaggio di +9 (73-64). Appunto, “sembra” fatta per Matelica. Ma la rimonta siciliana ha quasi dell’incredibile: 0-9 di break in un minuto e mezzo con Marta Verona sugli scudi e tabellone che dice 73-73 a 21” dalla fine.

Le matelicesi perdono un’altra palla e Patti con Verona ha anche il tiro della vittoria, che non va. Il primo overtime è sempre condotto da Matelica, massimo di quattro (83-79), ma l’Alma non molla e agguanta il secondo supplementare con due canestri di fila di Marta Verona (83-83).

Il secondo overtime è un attentato alle coronarie. A spezzare definitivamente l’equilibro è una tripla dall’angolo di Albanelli a 35” dal gong (93-88). In verità Miccio risponde con il sesto siluro della sua gara (93-91), ma subito dopo il fallo su Aispurùa manda l’argentina dell’Halley in lunetta convertito con un 1/2 (94-91) che mette un rassicurante possesso pieno di distanza tra le due squadre.

L’ultimo assalto siciliano termina con una palla persa è finalmente Matelica può gioire. Domenica 27 marzo la Halley Thunder giocherà in trasferta a La Spezia contro la seconda della classe che ha 28 punti.

Halley Thunder Matelica – Alma Basket Patti = 94 – 91 (d2ts)

Halley Thunder Matelica – Ridolfi ne, Stronati, Albanelli 6 (0/6, 2/6), Ardito, Gramaccioni 26 (4/11, 3/6), Gonzalez 36 (8/18, 4/7), Zamparini 5 (1/3, 1/2), Aispurùa 5 (2/11, 0/2), Michelini 3 (1/3 da due), Pallotta 13 (5/10), Franciolini (0/4 da due), Offor (0/1 da due). All. Cutugno

Alma Basket Patti – Micovic 6 (2/6, 0/3), Botteghi 10 (1/5, 2/6), Dell’Orto (0/2 da tre), Iuliano 8 (0/2, 2/5), Chiarella 11 (4/7), Miccio 26 (4/9, 6/11), Verona 25 (12/26, 0/2), Gualtieri 5 (1/2, 0/1), Bardarè ne. All. Buzzanca

Parziali – 15-10, 15-20, 21-23, 22-20, 10-10, 11-8

Arbitri – Mirko Picchi di Ferentino (Fr) e Silvio Faro di Tivoli (Rm)

Ludovica Albanelli infila la tripla decisiva a 35″ dal termine del secondo overtime (foto di Martina Lippera)

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