Futsal, Italservice: Tonidandel racconta la salvezza in Serie A
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Futsal, Tonidandel racconta la salvezza in Serie A: «Italservice, quanto è stata dura ma bellissima»

Il capitano e leader dei biancorossi riavvolge il nastro e si gode il lieto fine dopo una stagione travagliata

Felipe Tonidandel, capitano dell'Italservice Pesaro (foto di Filippo Baioni, tratta dalla pagina Facebook dell'Italservice Pesaro)

PESARO – La nave è in porto, l’Italservice Pesaro resta in Serie A. Dopo una stagione vissuta per gran parte del tempo in zona playout, il rush finale dei biancorossi è risultato decisivo per il mantenimento della categoria. C’è capitan Felipe Tonidandel a riavvolgere il nastro di una meritata salvezza diretta ma che, mesi fa, sembrava utopia.

Il capitano si racconta

«È stata una stagione di grande apprendimento, ma anche mentalmente molto difficile. Forse la più dura che io abbia mai vissuto, e credo che si sia visto anche in campo. Non sono mai riuscito a mantenere un livello costante: ci sono stati molti alti e bassi, e non solo per me, ma per tutta la squadra. Nonostante tutto, il finale di stagione è stato intenso e bellissimo da affrontare, pieno di sacrifici, e di questo vado molto fiero. La squadra ha lottato fino all’ultimo secondo dell’ultima partita, e questa è l’impronta dell’Italservice Pesaro: tutti i ragazzi hanno capito che giocare qui è qualcosa di diverso».

I ringraziamenti

«Vorrei ringraziare di cuore i nostri tifosi, che ci hanno sostenuto per tutta la stagione, anche quando abbiamo giocato male in alcune partite. Ma abbiamo anche fatto vedere belle cose in altre gare, e i nostri appassionati più fedeli sono sempre stati con noi. Ci credevano, così come ci credevamo noi, e hanno lottato insieme a noi. Giocare al PalaMegabox è una delle cose più belle che ci siano».

Parole al miele per patron Pizza

Capitan Tonidandel ha solo parole di elogio per patron Lorenzo Pizza, marito della presidente Simona Marinelli: «Il ringraziamento più grande è per il nostro patron, Lorenzo Pizza: l’uomo che porta avanti il mondo Italservice Pesaro. Un uomo partito dal basso, dalla Serie A2, e arrivato a vincere tutti i titoli in Italia, tre volte ciascuno. Una persona che continua a muoversi per far crescere questa società solida, che non fa mai un passo più lungo della gamba, ma che riesce comunque a stupire ogni anno. Tanto sacrificio mentale ed economico, tanta cura nella programmazione: è questo il motore silenzioso che rende possibile tutto ciò che viviamo».

E conclude: «Grazie, Lollo. È stata una stagione emotivamente molto difficile e sentimentalmente molto triste, ma tu non ci hai mai fatto mancare nulla. Ed è proprio per questo, e per tanto altro, che si capisce perché sei arrivato così in alto, sia a livello sportivo che aziendale. Grazie, patron unico».