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Scherma, Elisa Di Francisca e Stefano Cerioni tornano a lavorare insieme verso Tokyo 2020

Ne ha dato notizia la Gazzetta dello Sport: con la prossima gara di Coppa del Mondo di Tauber in Germania scatta il percorso di qualificazione alle Olimpiadi anche per la campionessa jesina. Dal 15 al 21 aprile Nazionale tedesca al lavoro a Jesi

Elisa Di Francisca

JESI – Elisa Di Francisca e Stefano Cerioni tornano a lavorare insieme. Con l’obiettivo della prima di ottenere il pass e disputare al meglio le prossime Olimpiadi di Tokyo 2020. È la notizia data oggi dalla Gazzetta dello Sport, alla quale la campionessa jesina ha dichiarato: «Voglio inseguire un’altra Olimpiade e non intendo avere rimpianti: quindi dovevo tornare a lavorare con Stefano Cerioni. Ho bisogno di un maestro che mi segua da vicino day by day. Cerioni mi conosce come nessun altro: è la persona giusta per condurmi sino a Tokyo».

Stefano Cerioni, a destra, qui premiato dal presidente della Federscherma Giorgio Scarso

Allora maestro del Club Scherma Jesi e successivamente commissario tecnico delle Nazionali di fioretto azzurre, Cerioni aveva cresciuto e allenato Di Francisca fino al doppio oro, individuale e a squadre, conquistato da Elisa ai Giochi di Londra nel 2012. Successivamente l’interruzione della collaborazione, con Cerioni per quattro anni Ct della Nazionale russa. Nel frattempo Di Francisca, argento alle Olimpiadi di Rio nel 2016, è diventata mamma ed è rientrata in questa stagione alle gare internazionali, conquistando sin qui in Coppa del Mondo una vittoria ad Algeri e un secondo posto a Torino. Attualmente Cerioni segue personalmente gli atleti Ysaora Thibus, francese, e Race Imboden, statunitense.

Il percorso di qualificazione olimpica del fioretto femminile scatterà dalla prossima tappa di Coppa del Mondo di Tauber in Germania (3-5 maggio). Quindi il Gran Prix Fie di Shangai (17-19 maggio) e gli appuntamenti con gli Europei di Dusseldorf in Germania (17-22 giugno) e i Mondiali ungheresi di Budapest (15-23 luglio). Toccherà poi alla stagione agonistica 2020, con le tappe di Coppa del Mondo di Algeri, Saint Maur, Katowice, Torino. A Tokyo 2020, tornerà ad ampliarsi il programma e il numero di medaglie a disposizione per la scherma: smessa con la rotazione delle discipline, che ad ogni edizione dei Giochi teneva fuori due gare a squadre su tre (a Rio de Janeiro toccò proprio al fioretto femminile), tutte le armi vedranno disputate le prove sia individuali sia d’equipe. Le Nazionali qualificate per la prova a squadre (di recente Elisa Di Francisca è tornata nel team azzurro di Coppa del Mondo) porteranno in Giappone tre atleti nell’individuale.

Intanto a Jesi sarà ospite, dal 15 al 21 aprile, la Nazionale tedesca di fioretto, per allenarsi con i campioni dell’UBI Banca Club Scherma Jesi insieme ad atleti delle nazionali di Usa, Francia, Spagna e Italia. La squadra tedesca, allenata dall’italiano Giovanni Bortolaso, arriverà a Jesi con dieci atleti, due ragazzi e sei ragazze, fra cui le fiorettiste Ebert Leonie e Sauer Anne. Con loro anche tre componenti maschili della nazionale spagnola di fioretto e alcune fiorettiste della nazionale italiana, tra cui Alice Volpi e Elisa Vardaro. «Gli atleti- comunica via Solazzi- si alleneranno con i tanti campioni dell’UBI Banca Club Scherma Jesi, fra cui Elisa Di Francisca, Tommaso Marini, Francesco Ingargiola e Beatrice Monaco. Con loro ci saranno anche la stella della nazionale Usa di fioretto Race Imboden e la fiorettista francese Ysaora Thibus».

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