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Fioretto, l’Italia torna a vincere e il Club Scherma Jesi gioisce

Il sodalizio jesino ha aperto l’anno ospitando il collegiale delle nazionali azzurre in vista delle prove di Coppa del Mondo di Parigi e Poznan, dove hanno graffiato Volpi e Marini. Ma i risultati fioccano a partire dai giovani

Il gruppo degli azzurri vincente a Parigi

JESI – Gioisce il Club Scherma Jesi per i risultati di questo inizio 2022. Il sodalizio jesino, che ha aperto l’anno ospitando in via Solazzi il collegiale delle nazionali azzurre di fioretto in vista delle prove di Coppa del Mondo di Parigi e Poznan, si gode infatti le soddisfazioni colte nell’ultimo fine settimana di gare dagli atleti che si allenano abitualmente sulle sue pedane: Alice Volpi, al successo individuale in Polonia, e Tommaso Marini nel team che ha vinto la prova a squadre maschile nella capitale francese. Ma non solo.

Riepiloga la società jesina: «Una volta spenti i riflettori di Tokio, dove tre atleti del Club sono saliti sul podio – Thibus, Choupenich e Volpi – la stagione è ripartita con tanti risultati sia a livello nazionale che internazionale. La vittoria ai campionati italiani giovanissimi della Fattori, il successo della Giordani alla prima prova nazionale cadetti e tanti piazzamenti importanti di altri atleti del Club, l’elenco sarebbe veramente lungo. Per salire di categoria, le vittorie di Tommaso Marini nel torneo internazionale di Copenaghen e di Alice Volpi nelle due prove di Coppa del Mondo. Non meno importante ma, anzi, la conferma che l’Italia “torna a far paura”, citando il CT Stefano Cerioni durante la conferenza stampa di poche settimane fa a Jesi, la vittoria della squadra maschile di fioretto a Parigi lo scorso weekend».

Spiega il Club di stare «sta sfornando vittorie per non smentire la tradizione e, cosa importante, con tanti atleti giovani ed emergenti. Il merito, oltre che dei ragazzi, è del prestigioso staff tecnico a partire da Maria Elena Proietti, Giovanna Trillini, Annalisa Coltorti, Annarita Sparaciari, Andrea Petrignani e Ismael Dorruthy. L’effetto Cerioni, inoltre, ha dato slancio non solo agli atleti jesini che vestono la casacca azzurra ma a tutto il Club. Il recente ritiro della nazionale di fioretto a Jesi è stato un bel volano motivazionale per tutti».

Commenta il presidente Maurizio Dellabella: «Un grande abbraccio da parte del Club a tutti i suoi atleti e ai tecnici e un in bocca al lupo per le prossime sfide agonistiche».

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