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Equitazione, con l’Aesis Horse Club Jesi salta a Piazza di Siena

Il circolo attivo al maneggio di via colle Onorato, nei pressi di Villa Serena, conquista a Civitanova il pass per l'85° tradizionale Concorso Ippico Internazionale Ufficiale di Villa Borghese a Roma, dove rappresenterà le Marche

L'equipe dell'Aesis Horse Club che ha centrato il pass per il CSIO di Piazza di Siena.

JESI – Sarà l’Aesis Horse Club di Jesi, attivo da un anno al maneggio di via Colle Onorato nei pressi di Villa Serena, a rappresentare le Marche al prossimo, 85esimo della storia, Concorso Ippico Internazionale Ufficiale (Csio) di Piazza di Siena a Roma. Il concorso ippico internazionale fra gli otto più prestigiosi al mondo, col suo carico di fascino irripetibile che vede Villa Borghese fare da scenario alle evoluzioni di cavalli e cavalieri, con la spettacolare e tradizionale chiusura del Carosello dei carabinieri.

Il diritto di essere a Piazza di Siena, dal 24 al 28 maggio prossimi, l’Aesis Horse Club se lo è conquistato a Civitanova, nella gara di salto a ostacoli che era valida come selezione Master delle società affiliate alla Fise e che si è svolta al Circolo ippico Cavalli delle Fonti. Capo equipe del quartetto di binomi (cavallo e cavaliere) jesini era Matteo Gambelli, istruttore degli agonisti del Club: «Siamo un circolo riconosciuta dalla Fise, Federazione Italiana Sport Equestri, e dal Coni. Saremo al prossimo CSIO di Piazza di Siena grazie al successo nella selezione di Civitanova, dove ci siamo confrontati con realtà di Osimo, Civitanova, Montemarciano, Cattolica, che rientra nel raggruppamento marchigiano. Con noi un’altra rappresentante della regione, di Pesaro, qualificata di diritto dopo aver partecipato lo scorso anno. Essere al concorso internazionale che è intitolato ai due cavalieri italiani che hanno fatto la storia della disciplina, Piero e Raimondo D’Inzeo, è un grande onore. Il risultato ottenuto premia tutto il lavoro che c’è alle spalle di noi quattro, da parte di ciascun collaboratore del circolo. Circa sessanta i soci, una quindicina dei quali agonisti, che frequentano il maneggio e coltivano la tradizione di un disciplina antica e stupenda».

A Civitanova Gambelli montava la cavalla L’Aurora. Insieme a lui Vittoria Olivieri, istruttrice dei ragazzi del circolo, sul cavallo Lavaro, Mattia Spanò su Ballentine e Elisa Marcelli sul cavallo Eppo G. Prossimo appuntamento Piazza di Siena, nel cuore della storia a cavallo.

L’85° CSIO è stato presentato nella sede del quarto reggimento dei carabinieri a cavallo, a Tor di Quinto. Piazza di Siena si proietta nel futuro grazie alla nuova partnership tra Coni e Fise, tratto distintivo e peculiare di un 2017 che segna una svolta chiamata a esaltare la tradizione grazie a una visione rinascimentale. “Il cuore oltre” sarà il claim di un’edizione che si propone di avvicinare il grande pubblico al mondo dell’equitazione. Una visione chiara: la centralità dello sport, il fascino di una disciplina in cui il binomio cavallo-cavaliere restituisce incanto e la centralità di Villa Borghese, che verrà ulteriormente valorizzata per la cittadinanza attiva di Roma.

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