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La Cucine Lube pensa all’esordio al Mondiale in Brasile

Prosegue l’ambientamento della Cucine Lube Civitanova in terra brasiliana con il conto alla rovescia già partito per l'esordio della squadra nella Pool A del Mondiale per Club 2021

Coach Blengini si è dimesso dall'incarico

BETIM (Brasile) – Il viaggio, il fuso orario, l’albergo, la palestra. Prosegue l’ambientamento della Cucine Lube Civitanova in terra brasiliana con il conto alla rovescia già partito per l’esordio della squadra nella Pool A del Mondiale per Club 2021, in calendario mercoledì 8 dicembre alle ore 21 italiane contro l’UPCN San Juan al Ginasio Divino Braga di Betim. Cresce l’attesa per l’appuntamento al quale il team biancorosso si prepara con la massima concentrazione in Brasile, ma al tempo stesso mostra serenità e la calma tipica dei team abituati agli appuntamenti importanti.

Per la Cucine Lube è la quarta partecipazione consecutiva al Mondiale per Club

Nel 2019, sempre a Betim, i cucinieri hanno piegato 3-1 nella finalissima i brasiliani del Sada Cruzeiro dopo averli sconfitti in tre set nella prima fase. Nella stessa edizione i marchigiani si sono imposti per due volte contro i qatarioti dell’Al-Rayyan (Preliminare e Semifinale), mentre l’unica ininfluente sconfitta è arrivata al tie break contro lo Zenit Kazan nella terza gara preliminare. Nel 2018 i biancorossi sono usciti sconfitti in Finale nel “derby” italiano contro Trento, edizione giocata in Polonia (Plock e Czestochowa), dopo tre vittorie nel girone (tra cui la clamorosa rimonta contro il Kazan) e la Semifinale vinta contro il Resovia. Nell’edizione 2017: quattro successi di fila, ma un unico passo falso fatale, nella resa dei conti con il favorito Zenit Kazan.

Per coach Blengini «la squadra si è subito ambientata in Brasile senza patire il differente fuso orario» – garantisce l’allenatore campione d’Italia. «Noi entreremo in ballo al Mondiale per Club nella seconda giornata e questo ci darà la possibilità di vedere all’opera dal vivo i nostri avversari nel primo match della Pool A. Tra l’altro, ogni giorno è prezioso visto che l’infermeria è piuttosto frequentata in questo periodo. Con un bonus di 24 ore non si fanno miracoli, ma si può arrivare più freschi a un torneo concentrato e senza soste».

Sotto la lente di ingrandimento lo stato di forma di Zaytzev dopo il rientro nell’ultimo punto dell’ultimo incontro giocato dai cucinieri in Italia e la cui condizione cresce allenamento dopo allenamento. Dall’altro c’è sempre la situazione di Juantorena che non gioca una partita da quasi un mese.

«Ci attendono due partite in due giorni nel nostro girone, poi c’è da vedere come ci classificheremo – insiste Blengini. Anche nell’avventura iridata, come avviene per le altre competizioni, è fondamentale poter contare su uno staff medico molto competente, sempre pronto e ben strutturato. Le grandi società hanno giocatori eccellenti, ma anche validi collaboratori. La Lube Volley ne è un esempio».

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