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Il Camerano nel cuore di Camerano. E ora la salvezza è possibile

Dopo la vittoria sull'Atletico Alma le chance di salvezza diretta si sono alzate per i gialloblu di Luca Montenovo. Un fattore determinante per la risalita del Camerano è senza dubbio l'essere tornati a giocare nel proprio campo

Il tecnico del Camerano, Luca Montenovo
Il tecnico del Camerano, Luca Montenovo

CAMERANO- Cavalcare il momento e sfruttare l’entusiasmo. È questo il diktat in casa Camerano dopo il 3-2 con l’Atletico Alma che ha rilanciato incredibilmente le quotazioni in chiave salvezza dei gialloblu. Lo sa bene mister Luca Montenovo che vuole assolutamente provare a centrare l’obiettivo senza passare dai playout:

«Una vittoria voluta. Complimenti ai ragazzi per come l’hanno ottenuta. Purtroppo è arrivato l’ennesimo infortunio ma speriamo non sia nulla di grave. Il nostro percorso è difficile, basta guardare quante squadre sono coinvolte in zona playout Dobbiamo affrontare il prosieguo con la massima dedizione mettendo in campo più del cento percento. Sono fiducioso perché i ragazzi stanno facendo bene nell’ultimo mese, dovremo preparare ogni partita facendo attenzione a ogni singolo dettaglio. La strada è quella buona, continuiamo così».

Un fattore importante è quello del campo. Da domenica, infatti, il Camerano è tornato a giocare nel cuore di Camerano, al Montenovo: «Fa piacere a qualsiasi squadra giocare in casa nel campo in cui ci si allena. Mi sembrava quasi la prima di campionato e così anche per chi ha sposato il progetto Camerano in estate, come Sampaolesi, Alessandroni, Sulpizi. Per loro è stata la prima in casa. Ho visto anche parecchi tesserati del settore giovanile e questo è motivo di orgoglio, i sostenitori ci possono dare quel qualcosa in più nei momenti difficili».

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